20.04.2009
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Comunicato stampa
EDA
Il DFAE ha ricevuto conferma del richiamo dell’ambasciatore d’Israele in Svizzera. Il DFAE deplora i toni eccessivi usati in questo contesto da vari rappresentanti israeliani.
26.04.2023 —
Comunicato stampa
EDA
Il Consiglio federale vuole garantire che le vittime della persecuzione nazionalsocialista e dell’Olocausto non vengano dimenticate. Nella riunione del 26 aprile ha quindi approvato un credito di 2,5 milioni di franchi per realizzare un luogo che ne preservi la memoria. Questo monumento sarà costruito nella città di Berna e sarà accessibile a tutti. Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) è stato incaricato di redigere un accordo di cooperazione con la città di Berna entro l’estate del 2023.
04.07.2018 —
Comunicato stampa
EDA
Durante la presidenza dell’International Holocaust Remembrance Alliance (IHRA), la Svizzera ha fornito un contributo determinante all’adozione della prima strategia di questo organismo e alla definizione dei punti chiave del lavoro per i prossimi anni. Il rapporto del DFAE sulla presidenza svizzera dell’IHRA, di cui il Consiglio federale è stato informato nel corso della seduta del 4 luglio 2018, sottolinea questi risultati e descrive le attività concrete, attaverso cui il nostro Paese ha sostenuto gli obiettivi dell’istituzione. L’IHRA si impegna a promuovere la ricerca e la didattica sull’Olocausto e a perpetuare il ricordo delle vittime con commemorazioni e memoriali.
03.05.2018 —
Comunicato stampa
EDA
La Svizzera si associa alla dichiarazione delle Nazioni Unite riguardante alcuni passaggi del discorso del presidente palestinese Mahmud Abbas in apertura del Consiglio nazionale palestinese.
06.03.2018 —
Comunicato stampa
EDA
Nel suo anno di presidenza dell’International Holocaust Remembrance Alliance (IHRA), la Svizzera ha raggiunto risultati importanti a livello strategico: per la prima volta, infatti, l’IHRA ha definito una strategia globale e ha fissato le priorità del proprio lavoro per i prossimi anni. Il nostro Paese ha inoltre sostenuto vari progetti a favore della formazione, dei giovani e delle attività sui social media. L’IHRA punta a promuovere la ricerca e la didattica sull’Olocausto e a perpetuare la memoria delle vittime con commemorazioni e memoriali.
12.02.2018 —
Comunicato stampa
EDA
Nell’ala ovest di Palazzo federale si trova il cuore della politica estera, la direzione del DFAE, ed è proprio qua che una sala è stata battezzata «Carl Lutz», in memoria dell’ex collaboratore del Dipartimento che ha contribuito a salvare la vita di decine di migliaia di ebrei di Budapest prima della fine della seconda guerra mondiale. Per l’occasione si è tenuta una cerimonia, aperta dal consigliere federale a capo del Dipartimento federale degli affari esteri, Ignazio Cassis.
23.01.2018 —
Comunicato stampa
EDA
Le giornate internazionali di studio sull’istruzione, tenutesi presso l’Alta scuola pedagogica (ASP) del Cantone di Vaud a Losanna, sono dedicate all’insegnamento e all’apprendimento della storia dell’Olocausto nelle scuole. Alla conferenza, durata due giorni e organizzata dall’ASP e dalla Svizzera nel quadro della sua presidenza dell’Alleanza internazionale per la memoria dell’Olocausto (International Holocaust Remembrance Alliance, IHRA), sono stati illustrati esempi di buone prassi nonché esperienze tratte dalle attività svolte nelle scuole. L’IHRA punta a promuovere la ricerca e la didattica sull’Olocausto e a perpetuare la memoria delle vittime con commemorazioni e memoriali.
30.11.2017 —
Comunicato stampa
EDA
Conservare i luoghi della memoria dell’Olocausto e combattere la relativizzazione del genocidio senza precedenti compiuto dal regime nazista, oltre che a combattere la sua negazione: saranno queste le priorità della International Holocaust Remembrance Alliance (IHRA) nei prossimi anni. Lo hanno deciso i delegati dei 31 Stati membri, in occasione dell’assemblea plenaria dell’IHRA tenutasi a Berna sotto la presidenza svizzera. Concentrandosi maggiormente su questi aspetti, l’IHRA punta ad attuare in modo ancora più efficace i propri obiettivi, ovvero promuovere la ricerca e la formazione sull’Olocausto e perpetuare il ricordo delle vittime attraverso commemorazioni e memoriali.
27.11.2017 —
Comunicato stampa
EDA
All’assemblea plenaria dell’International Holocaust Remembrance Alliance (IHRA) a Berna, la presidenza svizzera dell’IHRA ha presentato un’applicazione web sulla tematica dell’Olocausto e un libro su Carl Lutz, che negli anni 1944-1945 ha contribuito, insieme ad altri collaboratori della legazione svizzera a Budapest, a salvare decine di migliaia di ebrei. Sostenendo questi progetti la Svizzera mette in risalto gli obiettivi dell’IHRA: promuovere la ricerca e la didattica sull’Olocausto e perpetuare la memoria delle vittime.
24.11.2017 —
Comunicato stampa
EDA
Nell’ambito della presidenza dell’International Holocaust Remembrance Alliance (IHRA), dal 27 al 30 novembre 2017 la Svizzera organizza a Berna l’assemblea plenaria dell’Alleanza con i suoi 31 Stati membri. Uno degli obiettivi della seconda seduta sarà fissare le prossime fasi per l’attuazione della prima strategia dell’IHRA, approvata a Ginevra in occasione dell’assemblea plenaria del 30 giugno 2017. L’IHRA punta a promuovere la ricerca e la didattica sull’Olocausto e a perpetuare la memoria delle vittime con commemorazioni e memoriali.
29.06.2017 —
Comunicato stampa
EDA
Sotto la presidenza della Svizzera l’International Holocaust Remembrance Alliance (IHRA) ha approvato, in occasione dell’Assemblea generale a Ginevra, la sua prima strategia. L’obiettivo è rendere ancora più efficaci le attività dell’IHRA volte a mantenere viva la memoria dell’Olocausto e a evitare che simili genocidi si ripetano in futuro. Benno Bättig, segretario generale del DFAE e presidente in carica dell’IHRA, esprime la propria soddisfazione per l’ottimo lavoro svolto dai delegati riuniti a Ginevra.
26.06.2017 —
Comunicato stampa
EDA
Ginevra ospiterà questa settimana l’assemblea generale dell’International Holocaust Remembrance Alliance (IHRA), presieduta dalla Svizzera. L’IHRA punta a promuovere la ricerca e la didattica sull’Olocausto e a perpetuare la memoria delle vittime con commemorazioni e memoriali. Per questo motivo la presidenza svizzera, il primo giorno dell’assemblea generale, ha previsto un evento durante il quale alunne e alunni di Ginevra e Bienne presentano traduzioni proprie delle memorie di persone sopravvissute all’Olocausto.
07.03.2017 —
Comunicato stampa
EDA
L’ambasciatore Benno Bättig, segretario generale del DFAE e direttore della delegazione svizzera dell’International Holocaust Remembrance Alliance (IHRA), ha assunto oggi la presidenza dell’IHRA per un anno. Tra le priorità della presidenza svizzera figurano la formazione e l’istruzione, il lavoro con i giovani e i social media. L’IHRA, con i suoi 31 Stati membri, punta a promuovere la ricerca e la didattica sull’Olocausto e a perpetuare la memoria delle vittime con commemorazioni e memoriali.
In occasione della seconda seduta plenaria dell’International Holocaust Remembrance Alliance (IHRA) che si tiene sotto la presidenza svizzera, il 27 novembre 2017, le 15 testimonianze di superstiti dell’Olocausto sono state tradotte integralmente dal tedesco al francese.
Per ricordare il difficile tema della shoah, alcuni professori di Bienne e di Ginevra hanno coinvolto i propri allievi in un lavoro di traduzione di vari quaderni di memorie di sopravvissuti a questa terribile esperienza. Come hanno reagito i giovani a questo tema così impegnativo e toccante? Intervista.
In occasione della seduta plenaria dell’International Holocaust Remembrance Alliance (IHRA) che si tiene – per la prima volta sotto la presidenza svizzera – a Ginevra il 26 giugno alcuni studenti liceali provenienti da Ginevra e Bienne presenteranno il frutto di mesi di lavoro svolto per tradurre delle testimonianze di sopravvissuti dell’Olocausto che risiedono in Svizzera.
La Svizzera assume quest’anno la presidenza dell’International Holocaust Remembrance Alliance. Il suo presidente, Benno Bättig, segretario generale del DFAE, ricorda il ruolo e le priorità della Svizzera e sottolinea l’importanza di sensibilizzare i giovani.