Il Consiglio d’Europa
Fondato nel 1949, il Consiglio d’Europa ha sede a Strasburgo ed è l’organizzazione politica europea più antica e più grande in termini di Paesi membri. Concentra la sua attività sulla promozione dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto. Attualmente conta 46 membri. La Svizzera vi ha aderito il 6 maggio 1963 come 17° membro.
Finora la Svizzera ha ratificato più della metà delle circa 200 convenzioni del Consiglio d’Europa, che fungono da base per le modifiche e le armonizzazioni legislative nei vari Stati membri.
Una delle più importanti conquiste del Consiglio d’Europa è la Convenzione europea dei diritti dell’uomo (CEDU), che consente di presentare ricorsi individuali alla Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo. Può adire la CEDU un qualsiasi soggetto vittima di una violazione dei diritti e delle libertà sanciti dalla Convenzione o da uno dei suoi Protocolli.
La delegazione svizzera presso l’Assemblea parlamentare è composta da sei membri e altrettanti supplenti, mentre quella nel Congresso dei poteri locali e regionali conta sei presidenti di comuni e/o città e sei rappresentanti di governi cantonali. Inoltre, come ogni Stato, anche la Svizzera nomina un giudice della Corte europea dei diritti dell’uomo. La rappresentanza permanente della Svizzera presso il Consiglio d’Europa cura i contatti con l’organizzazione, segue i dossier pendenti a Strasburgo e riferisce sui loro sviluppi in modo regolare e dettagliato.