Le Temps: viaggio in Africa e temi di attualità

Il consigliere federale Ignazio Cassis è stato intervistato da un giornalista del quotidiano Le Temps al ritorno dal viaggio in Africa che lo ha portato in Algeria, in Mali, in Senegal e in Gambia. Oltre al viaggio, il capo del DFAE si esprime su vari temi di attualità tra cui la vaccinazione contro la Covid-19, il dossier europeo, l'amministrazione americana e il Medio Oriente.

15.02.2021
Fotomontaggio con un’inquadratura di Ignazio Cassis e due fumetti con punti interrogativi e risposta, a raffigurare un’intervista.

Il consigliere federale Ignazio Cassis © DFAE

La Svizzera ha appena approvato una nuova strategia per l'Africa subsahariana. Il consigliere federale Ignazio Cassis lo ha presentato in quattro paesi africani durante una visita lunga di sei giorni. Nell’intervista accordata al quotidiano Le Temps il ministro tira fuori il bilancio del suo viaggio e delle discussioni concrete tenute nelle varie capitali.

In Senegal sono stati firmati degli accordi. Poi furono discussi vari temi: la migrazione in Algeria e la democrazia e i diritti umani in Mali. “Ho chiesto al presidente di transizione se aveva bisogno dell'aiuto della Svizzera per organizzare elezioni rispettate o per redigere una nuova costituzione, settori in cui abbiamo competenze di reputazione mondiale", osserva Ignazio Cassis.

Vaccinazione e dossier europeo

In un contesto internazionale ancora fortemente colpito dalla pandemia, Ignazio Cassis parla anche di vaccinazione. "Ogni paese cerca di farsi strada nella giungla dei vaccini con la propria visione geopolitica. L'approccio dei paesi africani è più semplice e pragmatico", sottolinea Cassis, il quale ha ricevuto la prima dose di vaccino prima di partire in Africa. Riceverà presto la seconda dose, sostiene.

Interrogato poi sul dossier europeo, il capo del DFAE ricorda che esso procede per tappe e che "il compito resta difficile, perché tocca l'equilibrio tra indipendenza e prosperità". Cassis ritiene che il Consiglio federale "vuole ottenere un accordo che tenga conto delle preoccupazioni espresse durante le consultazioni e che trovi il sostegno della popolazione svizzera".

Stati Uniti e Medio Oriente

Il giornalista ha poi affrontato la questione delle relazioni Svizzera-USA dopo l'elezione della nuova amministrazione americana. Tenendo presente la preparazione della nuova strategia del Consiglio federale per le Americhe, il capo del DFAE sostiene che "gli Stati Uniti sono sempre stati un partner stretto della Svizzera con cui condividiamo gli stessi valori e manteniamo intensi legami economici, scientifici e culturali".

L'UNWRA e l'Iran furono anche a tema dell’intervista. Cassis sottolinea che la Svizzera sostiene le riforme dell'UNRWA per migliorare la governance e la trasparenza dell'agenzia delle Nazioni Unite che sostiene i rifugiati palestinesi. In Iran, la Svizzera continua a svolgere il suo ruolo di mediatore con gli Stati Uniti. "Possiamo solo stimolare lo scambio di dialogo tra Washington e Teheran”, conclude.

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