16.06.2024
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Comunicato stampa
EDA
Domenica 16 giugno 2024, al termine della conferenza di alto livello sulla pace in Ucraina, la grande maggioranza degli Stati partecipanti ha convenuto in un comunicato congiunto posizioni comuni e ulteriori passi da compiere verso un futuro processo di pace. La presidente della Confederazione Viola Amherd ha espresso il proprio apprezzamento per l’intesa comune raggiunta con la conferenza del Bürgenstock come segno lanciato dalla comunità internazionale per una pace basata sul diritto internazionale e sullo Statuto delle Nazioni Unite. Hanno partecipato alla conferenza 92 Stati di tutte le regioni del mondo, 57 dei quali erano rappresentati dai loro capi di Stato e di Governo.
14.06.2024
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Comunicato stampa
EDA
I conflitti armati, gli sfollamenti forzati e le catastrofi naturali fanno sì che un numero sempre maggiore di bambine e bambini non abbia accesso all’istruzione, o lo abbia solo in misura limitata. Nella sua seduta del 14 giugno 2024 il Consiglio federale ha quindi deciso di continuare a sostenere il Fondo delle Nazioni Unite «Education Cannot Wait» (ECW), che si impegna proprio per garantire l’istruzione in situazioni di emergenza e di crisi persistenti. Il Consiglio federale ha approvato un contributo di 33,3 milioni di franchi all’ECW per il periodo 2025–2028; dal 2019 sono stati complessivamente 40 i milioni di franchi che la Svizzera ha destinato a questo Fondo.
14.06.2024
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Comunicato stampa
EDA
Nel 2023 la politica migratoria estera della Svizzera è stata particolarmente attiva a causa dell’elevato numero di persone in cerca di protezione nel mondo e in Svizzera. L’attenzione si è concentrata quindi sul miglioramento delle condizioni di vita e delle prospettive sul posto, sulla protezione delle persone lungo le rotte migratorie e di fuga, sul sostegno di importanti Paesi d’accoglienza nonché sul rimpatrio delle persone non bisognose di protezione. Il Forum globale sui rifugiati organizzato a Ginevra ha consentito ai Paesi di origine, transito e destinazione di discutere come affrontare insieme le sfide globali e le opportunità della migrazione. È quanto emerge dal rapporto annuale sulla politica migratoria estera della Svizzera, adottato dal Consiglio federale il 14 giugno 2024.
12.06.2024
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Comunicato stampa
EDA
Mercoledì 12 giugno 2024 la presidente della Confederazione Viola Amherd, il presidente del Portogallo Marcelo Rebelo de Sousa e il primo ministro Luís Montenegro si sono incontrati a Berna. I colloqui si sono incentrati sulle strette relazioni bilaterali e, in particolare, sulla politica europea, sulla conferenza per la pace in Ucraina prevista prossimamente e sulla collaborazione tra la Svizzera e il Portogallo a livello multilaterale.
12.06.2024
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Comunicato stampa
EDA
Il 12 giugno 2024 il consigliere federale Ignazio Cassis ha ricevuto a Berna il direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA) Rafael Mariano Grossi. Il colloquio si è incentrato sulla sicurezza degli impianti nucleari ucraini e sul sostegno della Svizzera al lavoro dell’AIEA in Ucraina. L’incontro fa parte di una serie di dialoghi ad alto livello con l’AIEA e sottolinea l’importanza che la Svizzera attribuisce alla sicurezza nucleare e all’Agenzia nel suo complesso, in particolare nel contesto della guerra contro l’Ucraina.
10.06.2024
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Comunicato stampa
EDA
Fin dall’inizio della guerra la Svizzera sostiene il processo di ricostruzione in Ucraina. L’11 e il 12 giugno 2024 il consigliere federale Ignazio Cassis parteciperà quindi alla terza Ukraine Recovery Conference (URC), che si terrà a Berlino e farà seguito alle conferenze di Lugano (2022) e Londra (2023). L’incontro si concentrerà soprattutto sul coinvolgimento del settore privato, sugli aspetti sociali e sulla promozione dello sviluppo locale e regionale.
10.06.2024
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Comunicato stampa
EDA
Sinora si sono annunciati 90 Stati e organizzazioni alla conferenza di alto livello sulla pace in Ucraina che si terrà il 15 e il 16 giugno 2024 sul Bürgenstock (NW). Lo scopo dell’incontro a livello di capi di Stato e di Governo è quello di sviluppare una visione comune verso una pace giusta e duratura in Ucraina. Ciò dovrebbe costituire la base per un processo di pace. Il 10 giugno, la presidente della Confederazione Viola Amherd, il consigliere federale Ignazio Cassis e la consigliera di Stato del Cantone di Nidvaldo Karin Kayser-Frutschi, unitamente al capo intervento Stephan Grieder, comandante della Polizia cantonale di Nidvaldo, e al divisionario Daniel Keller, comandante Divisione territoriale 2, hanno informato sullo stato dei lavori di preparazione e sulle misure di sicurezza.
07.06.2024
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Comunicato stampa
EDA
Nella seduta del 7 giugno il Consiglio federale ha deciso di continuare a sostenere l’Ucraina nei settori della digitalizzazione e dell’e-governance, e ha a tal fine stanziato 58,7 milioni di franchi per i prossimi quattro anni. In questo modo la Svizzera promuove le riforme democratiche nel Paese attraverso la digitalizzazione e al contempo concorre a rendere più trasparenti i servizi statali. Entrambi i settori sono di importanza cruciale per la ricostruzione in Ucraina.
07.06.2024
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Comunicato stampa
EDA
La conferenza di alto livello sulla pace in Ucraina si terrà il 15 e 16 giugno 2024 sul Bürgenstock, nel Cantone di Nidvaldo. Per garantire la sicurezza dell’evento e dei suoi partecipanti è prevista l’attuazione di un imponente dispositivo di sicurezza. Nella seduta del 7 giugno 2024, il Consiglio federale ha deciso di classificare la conferenza come evento straordinario, prevedendo quindi un contributo da parte della Confederazione ai costi di sicurezza sostenuti dal Cantone di Nidvaldo.
07.06.2024
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Comunicato stampa
EDA
Nella seduta del 7 giugno 2024 il Consiglio federale ha nominato David Grichting nuovo direttore della Direzione delle risorse (DR) del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE). Attualmente David Grichting è direttore della Direzione consolare (DC). Il nuovo direttore della DR assumerà l’incarico il 1° gennaio 2025 succedendo a Tania Cavassini, che il Consiglio federale ha nominata ambasciatrice straordinaria e plenipotenziaria nella Repubblica francese e nel Principato di Monaco. Il DFAE istituirà un’apposita commissione per selezionare la persona che succederà a David Grichting.
07.06.2024
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Comunicato stampa
EDA
La svizzera Erika Schläppi è stata eletta per un primo mandato al Comitato ONU per l’eliminazione della discriminazione contro le donne per il periodo 2025–2028. Sarà la seconda donna svizzera a far parte di questo organo.
16.06.2024 —
Comunicato stampa
EDA
Domenica 16 giugno 2024, al termine della conferenza di alto livello sulla pace in Ucraina, la grande maggioranza degli Stati partecipanti ha convenuto in un comunicato congiunto posizioni comuni e ulteriori passi da compiere verso un futuro processo di pace. La presidente della Confederazione Viola Amherd ha espresso il proprio apprezzamento per l’intesa comune raggiunta con la conferenza del Bürgenstock come segno lanciato dalla comunità internazionale per una pace basata sul diritto internazionale e sullo Statuto delle Nazioni Unite. Hanno partecipato alla conferenza 92 Stati di tutte le regioni del mondo, 57 dei quali erano rappresentati dai loro capi di Stato e di Governo.
14.06.2024 —
Comunicato stampa
EDA
I conflitti armati, gli sfollamenti forzati e le catastrofi naturali fanno sì che un numero sempre maggiore di bambine e bambini non abbia accesso all’istruzione, o lo abbia solo in misura limitata. Nella sua seduta del 14 giugno 2024 il Consiglio federale ha quindi deciso di continuare a sostenere il Fondo delle Nazioni Unite «Education Cannot Wait» (ECW), che si impegna proprio per garantire l’istruzione in situazioni di emergenza e di crisi persistenti. Il Consiglio federale ha approvato un contributo di 33,3 milioni di franchi all’ECW per il periodo 2025–2028; dal 2019 sono stati complessivamente 40 i milioni di franchi che la Svizzera ha destinato a questo Fondo.
14.06.2024 —
Comunicato stampa
EDA
Nel 2023 la politica migratoria estera della Svizzera è stata particolarmente attiva a causa dell’elevato numero di persone in cerca di protezione nel mondo e in Svizzera. L’attenzione si è concentrata quindi sul miglioramento delle condizioni di vita e delle prospettive sul posto, sulla protezione delle persone lungo le rotte migratorie e di fuga, sul sostegno di importanti Paesi d’accoglienza nonché sul rimpatrio delle persone non bisognose di protezione. Il Forum globale sui rifugiati organizzato a Ginevra ha consentito ai Paesi di origine, transito e destinazione di discutere come affrontare insieme le sfide globali e le opportunità della migrazione. È quanto emerge dal rapporto annuale sulla politica migratoria estera della Svizzera, adottato dal Consiglio federale il 14 giugno 2024.
12.06.2024 —
Comunicato stampa
EDA
Mercoledì 12 giugno 2024 la presidente della Confederazione Viola Amherd, il presidente del Portogallo Marcelo Rebelo de Sousa e il primo ministro Luís Montenegro si sono incontrati a Berna. I colloqui si sono incentrati sulle strette relazioni bilaterali e, in particolare, sulla politica europea, sulla conferenza per la pace in Ucraina prevista prossimamente e sulla collaborazione tra la Svizzera e il Portogallo a livello multilaterale.
12.06.2024 —
Comunicato stampa
EDA
Il 12 giugno 2024 il consigliere federale Ignazio Cassis ha ricevuto a Berna il direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA) Rafael Mariano Grossi. Il colloquio si è incentrato sulla sicurezza degli impianti nucleari ucraini e sul sostegno della Svizzera al lavoro dell’AIEA in Ucraina. L’incontro fa parte di una serie di dialoghi ad alto livello con l’AIEA e sottolinea l’importanza che la Svizzera attribuisce alla sicurezza nucleare e all’Agenzia nel suo complesso, in particolare nel contesto della guerra contro l’Ucraina.
10.06.2024 —
Comunicato stampa
EDA
Fin dall’inizio della guerra la Svizzera sostiene il processo di ricostruzione in Ucraina. L’11 e il 12 giugno 2024 il consigliere federale Ignazio Cassis parteciperà quindi alla terza Ukraine Recovery Conference (URC), che si terrà a Berlino e farà seguito alle conferenze di Lugano (2022) e Londra (2023). L’incontro si concentrerà soprattutto sul coinvolgimento del settore privato, sugli aspetti sociali e sulla promozione dello sviluppo locale e regionale.
10.06.2024 —
Comunicato stampa
EDA
Sinora si sono annunciati 90 Stati e organizzazioni alla conferenza di alto livello sulla pace in Ucraina che si terrà il 15 e il 16 giugno 2024 sul Bürgenstock (NW). Lo scopo dell’incontro a livello di capi di Stato e di Governo è quello di sviluppare una visione comune verso una pace giusta e duratura in Ucraina. Ciò dovrebbe costituire la base per un processo di pace. Il 10 giugno, la presidente della Confederazione Viola Amherd, il consigliere federale Ignazio Cassis e la consigliera di Stato del Cantone di Nidvaldo Karin Kayser-Frutschi, unitamente al capo intervento Stephan Grieder, comandante della Polizia cantonale di Nidvaldo, e al divisionario Daniel Keller, comandante Divisione territoriale 2, hanno informato sullo stato dei lavori di preparazione e sulle misure di sicurezza.
07.06.2024 —
Comunicato stampa
EDA
Nella seduta del 7 giugno il Consiglio federale ha deciso di continuare a sostenere l’Ucraina nei settori della digitalizzazione e dell’e-governance, e ha a tal fine stanziato 58,7 milioni di franchi per i prossimi quattro anni. In questo modo la Svizzera promuove le riforme democratiche nel Paese attraverso la digitalizzazione e al contempo concorre a rendere più trasparenti i servizi statali. Entrambi i settori sono di importanza cruciale per la ricostruzione in Ucraina.
07.06.2024 —
Comunicato stampa
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La conferenza di alto livello sulla pace in Ucraina si terrà il 15 e 16 giugno 2024 sul Bürgenstock, nel Cantone di Nidvaldo. Per garantire la sicurezza dell’evento e dei suoi partecipanti è prevista l’attuazione di un imponente dispositivo di sicurezza. Nella seduta del 7 giugno 2024, il Consiglio federale ha deciso di classificare la conferenza come evento straordinario, prevedendo quindi un contributo da parte della Confederazione ai costi di sicurezza sostenuti dal Cantone di Nidvaldo.
07.06.2024 —
Comunicato stampa
EDA
Nella seduta del 7 giugno 2024 il Consiglio federale ha nominato David Grichting nuovo direttore della Direzione delle risorse (DR) del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE). Attualmente David Grichting è direttore della Direzione consolare (DC). Il nuovo direttore della DR assumerà l’incarico il 1° gennaio 2025 succedendo a Tania Cavassini, che il Consiglio federale ha nominata ambasciatrice straordinaria e plenipotenziaria nella Repubblica francese e nel Principato di Monaco. Il DFAE istituirà un’apposita commissione per selezionare la persona che succederà a David Grichting.
07.06.2024 —
Comunicato stampa
EDA
La svizzera Erika Schläppi è stata eletta per un primo mandato al Comitato ONU per l’eliminazione della discriminazione contro le donne per il periodo 2025–2028. Sarà la seconda donna svizzera a far parte di questo organo.
23.02.2018 —
EDA
Il bilancio della partecipazione di Presenza Svizzera con la House of Switzerland ai Giochi olimpici invernali di Pyeongchang è positivo. Sul piano atletico e su quello del marketing la Svizzera è riuscita a conquistare il pubblico sudcoreano e internazionale presentandosi come un Paese sportivo, aperto e interessante sotto il profilo turistico.
24.01.2018 —
Articolo
EDA
Berna, 24.01.2018 – Secondo il Consiglio federale l’incontro annuale del World Economic Forum (WEF) riveste sempre grande importanza. Quest’anno vi prenderanno parte cinque consiglieri federali; avranno luogo circa 60 incontri bilaterali. Il presidente della Confederazione Alain Berset si intratterrà con il primo ministro indiano Narendra Modi e con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Si stanno valutando al momento altri incontri, fra l’altro con il presidente della Commissione dell’UE Jean-Claude Juncker, il primo ministro britannico Theresa May e il primo ministro canadese Jean Trudeau, come pure le modalità dell’incontro con il presidente americano Donald Trump.
Mercoledì 17 gennaio 2018 si tiene a Berna la cerimonia di presentazione degli auguri di Buon Anno, alla presenza del presidente della Confederazione Alain Berset.
In occasione della seconda seduta plenaria dell’International Holocaust Remembrance Alliance (IHRA) che si tiene sotto la presidenza svizzera, il 27 novembre 2017, le 15 testimonianze di superstiti dell’Olocausto sono state tradotte integralmente dal tedesco al francese.
Per ricordare il difficile tema della shoah, alcuni professori di Bienne e di Ginevra hanno coinvolto i propri allievi in un lavoro di traduzione di vari quaderni di memorie di sopravvissuti a questa terribile esperienza. Come hanno reagito i giovani a questo tema così impegnativo e toccante? Intervista.
In occasione della seduta plenaria dell’International Holocaust Remembrance Alliance (IHRA) che si tiene – per la prima volta sotto la presidenza svizzera – a Ginevra il 26 giugno alcuni studenti liceali provenienti da Ginevra e Bienne presenteranno il frutto di mesi di lavoro svolto per tradurre delle testimonianze di sopravvissuti dell’Olocausto che risiedono in Svizzera.
L’11 maggio 2017, nel quadro dell’iniziativa Democrazia senza frontiere lanciata dal consigliere federale Burkhalter, all’Università di Zurigo ha avuto luogo un incontro dal titolo «Promozione della democrazia nei Paesi in via di sviluppo: un impegno inutile?» Organizzato in collaborazione con il Polo di ricerca nazionale (PRN) Democrazia, l’incontro ha suscitato un grande interesse. Dopo la relazione dell’ambasciatore Thomas Greminger si è svolta una tavola rotonda che ha visto coinvolti rappresentanti del mondo scientifico e membri di ONG e think tank.
La Svizzera assume quest’anno la presidenza dell’International Holocaust Remembrance Alliance. Il suo presidente, Benno Bättig, segretario generale del DFAE, ricorda il ruolo e le priorità della Svizzera e sottolinea l’importanza di sensibilizzare i giovani.
La constatazione che le donne subiscono di solito maggiormente gli effetti del cambiamento climatico e delle catastrofi naturali è il punto di partenza di una strategia di azione mirata della DSC, che attua numerosi progetti in cui le donne svolgono un ruolo centrale per la loro emancipazione sociale ed economica.
24.02.2017 —
EDA
La Svizzera si mobilita a sostegno delle popolazioni che soffrono la fame, in particolare nel Sudan del Sud. Questo impegno è una risposta diretta all’appello lanciato dal segretario generale delle Nazioni Unite il 22 febbraio 2017. L’Aiuto umanitario della Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) metterà a disposizione 15 milioni di franchi del fondo per le emergenze umanitarie per aiutare diversi Paesi colpiti dalla carestia all’inizio di quest’anno.
La Comunicazione del DFAE è a disposizione dei rappresentanti dei media durante la settimana in orario d’ufficio e nel fine settimana tramite un servizio di picchetto.
Contatto
Comunicazione DFAE
Palazzo federale Ovest 3003 Berna
Telefono (solo per i media): +41 58 460 55 55
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