27.05.2024
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Comunicato stampa
EDA
Il 27 maggio 2024 il consigliere federale Ignazio Cassis ha ricevuto a Berna Bakary Yaou Sangaré, ministro degli esteri, della cooperazione e dei nigerini all’estero della Repubblica del Niger. La visita ufficiale di lavoro si è svolta nel quadro delle storiche relazioni di amicizia e cooperazione tra i due Paesi. Il colloquio si è concentrato sulle prospettive di normalizzazione in Niger e sulle sfide che la regione deve affrontare.
27.05.2024
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Comunicato stampa
EDA
La popolazione siriana continua a soffrire a causa delle conseguenze del conflitto in corso dal 2011, che si fanno sentire anche negli Stati limitrofi. In occasione dell’ottava Conferenza di Bruxelles sulla Siria, tenutasi il 27 maggio 2024, la Confederazione ha ribadito il suo appoggio al Paese e alla regione con un finanziamento di 60 milioni di franchi.
24.05.2024
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Comunicato stampa
EDA
Il 24 maggio 2024, il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha adottato una risoluzione che mira a proteggere il personale umanitario e delle Nazioni Unite nelle zone di conflitto. La Svizzera ha negoziato la risoluzione e l’ha sottoposta al voto del Consiglio. Il documento sottolinea l’impegno di lunga data della Svizzera a favore della protezione dei civili, che il Paese intende portare avanti in via prioritaria durante il suo mandato nel Consiglio di sicurezza nel periodo 2023-2024.
23.05.2024
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Comunicato stampa
EDA
Il 22 maggio 2024 il segretario di Stato del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) Alexandre Fasel ha incontrato ad Ankara il viceministro degli esteri turco Mehmet Kemal Bozay. Al centro dei colloqui, le relazioni bilaterali, i diritti umani, gli sviluppi regionali, l’integrazione europea e la guerra contro l’Ucraina.
22.05.2024
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Comunicato stampa
EDA
Nella seduta del 22 maggio 2024 il Consiglio federale ha deciso di sostenere il Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo (FISA) con un importo complessivo di 49,5 milioni di franchi tra il 2025 e il 2027. Il Fondo mira a promuovere la lotta contro la povertà e la fame nelle aree rurali. Con questa decisione il Consiglio federale porta avanti il sostegno della Svizzera al FISA, iniziato nel 1978.
22.05.2024
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Comunicato stampa
EDA
In occasione della sua seduta del 22 maggio 2024, il Consiglio federale ha adottato il messaggio concernente la Strategia di cooperazione internazionale 2025–28 (Strategia CI 2025–28). Gli obiettivi e le priorità della cooperazione internazionale della Svizzera per i prossimi quattro anni vengono ora sottoposti al Parlamento. La Strategia CI 2025–28 prevede un budget di 11,27 miliardi di franchi distribuito su quattro anni. In un mondo in continua evoluzione, la strategia definisce obiettivi a lungo termine quali la lotta alla povertà e la promozione dello sviluppo sostenibile, pur mantenendo un elevato grado di flessibilità per rispondere alle numerose crisi attuali.
22.05.2024
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Comunicato stampa
EDA
Christine Schraner Burgener, a capo della Segreteria di Stato della migrazione (SEM), si dimette a fine anno. Il 1° gennaio 2025 assumerà una nuova funzione presso il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), tornando a essere più impegnata a livello internazionale. Nella seduta del 22 maggio 2024 il Consiglio federale ha preso atto delle sue dimissioni.
21.05.2024
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Comunicato stampa
EDA
Mercoledì 22 maggio il consigliere federale Ignazio Cassis si recherà a Budapest, dove incontrerà il suo omologo ungherese Péter Szijjártó e il ministro degli affari europei János Bóka. È prevista anche una visita di cortesia al presidente Tamás Sulyok. L’Ungheria assumerà la presidenza del Consiglio dell’UE nella seconda metà del 2024. Dopo la visita in Ungheria, il 23 maggio il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) si recherà in Montenegro su invito del ministro degli esteri Filip Ivanovic prima di incontrare il vice Premier e ministro delle Finanze serbo Siniša Mali venerdì 24 maggio a Belgrado. I vari incontri saranno incentrati sulle relazioni bilaterali della Svizzera con i tre Paesi, sulla politica europea e sulla situazione della sicurezza in Europa.
17.05.2024
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Comunicato stampa
EDA
Il 17 maggio 2024 la Svizzera ha organizzato un incontro del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per rafforzare l’interazione tra questo organo e la comunità scientifica. Coinvolgere la scienza nel processo decisionale del Consiglio ha il potenziale di promuovere la fiducia reciproca e di contribuire alla prevenzione dei conflitti. La costruzione di una pace sostenibile è una priorità dell’Esecutivo nell’ambito della partecipazione della Svizzera al Consiglio nel biennio 2023–2024.
15.05.2024
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Comunicato stampa
EDA
Nella sua seduta del 15 maggio 2024, il Consiglio federale ha preso atto dell’ottavo rapporto di attività sull’attuazione della legge federale sulle prestazioni di sicurezza private fornite all’estero (LPSP). Secondo la LPSP, le imprese che intendono fornire, dalla Svizzera, prestazioni di questo tipo all’estero sono tenute a notificarlo in anticipo all’autorità competente. Nel 2023 il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha ricevuto 95 notificazioni da parte di aziende interessate e non sono stati emessi divieti nei loro confronti.
13.05.2024
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Comunicato stampa
EDA
Il 16 e il 17 maggio il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) sarà a Strasburgo per partecipare alla 133a sessione del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa, presieduta dal Principato del Liechtenstein. Tra i temi in discussione vi saranno la guerra contro l’Ucraina e l’adozione di una convenzione quadro sull’intelligenza artificiale. Il consigliere federale parteciperà anche alla cerimonia per il 75° anniversario del Consiglio d’Europa.
08.05.2024
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Comunicato stampa
EDA
Nella sua seduta dell’8 maggio 2024 il Consiglio federale ha deciso di stanziare 10 milioni di franchi in risposta all’appello umanitario dell’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei profughi palestinesi in Medio Oriente (UNRWA). Il contributo è limitato a Gaza e alla copertura dei bisogni urgenti indicati nell’appello umanitario d’emergenza dell’UNRWA (aprile–dicembre 2024). La valutazione complessiva del Consiglio federale si basa sull’analisi del cosiddetto rapporto Colonna e sul coordinamento con altri donatori. Le Commissioni della politica estera delle Camere federali saranno consultate in merito a questa decisione.
27.05.2024 —
Comunicato stampa
EDA
Il 27 maggio 2024 il consigliere federale Ignazio Cassis ha ricevuto a Berna Bakary Yaou Sangaré, ministro degli esteri, della cooperazione e dei nigerini all’estero della Repubblica del Niger. La visita ufficiale di lavoro si è svolta nel quadro delle storiche relazioni di amicizia e cooperazione tra i due Paesi. Il colloquio si è concentrato sulle prospettive di normalizzazione in Niger e sulle sfide che la regione deve affrontare.
27.05.2024 —
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EDA
La popolazione siriana continua a soffrire a causa delle conseguenze del conflitto in corso dal 2011, che si fanno sentire anche negli Stati limitrofi. In occasione dell’ottava Conferenza di Bruxelles sulla Siria, tenutasi il 27 maggio 2024, la Confederazione ha ribadito il suo appoggio al Paese e alla regione con un finanziamento di 60 milioni di franchi.
24.05.2024 —
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EDA
Il 24 maggio 2024, il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha adottato una risoluzione che mira a proteggere il personale umanitario e delle Nazioni Unite nelle zone di conflitto. La Svizzera ha negoziato la risoluzione e l’ha sottoposta al voto del Consiglio. Il documento sottolinea l’impegno di lunga data della Svizzera a favore della protezione dei civili, che il Paese intende portare avanti in via prioritaria durante il suo mandato nel Consiglio di sicurezza nel periodo 2023-2024.
23.05.2024 —
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Il 22 maggio 2024 il segretario di Stato del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) Alexandre Fasel ha incontrato ad Ankara il viceministro degli esteri turco Mehmet Kemal Bozay. Al centro dei colloqui, le relazioni bilaterali, i diritti umani, gli sviluppi regionali, l’integrazione europea e la guerra contro l’Ucraina.
22.05.2024 —
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Nella seduta del 22 maggio 2024 il Consiglio federale ha deciso di sostenere il Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo (FISA) con un importo complessivo di 49,5 milioni di franchi tra il 2025 e il 2027. Il Fondo mira a promuovere la lotta contro la povertà e la fame nelle aree rurali. Con questa decisione il Consiglio federale porta avanti il sostegno della Svizzera al FISA, iniziato nel 1978.
22.05.2024 —
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In occasione della sua seduta del 22 maggio 2024, il Consiglio federale ha adottato il messaggio concernente la Strategia di cooperazione internazionale 2025–28 (Strategia CI 2025–28). Gli obiettivi e le priorità della cooperazione internazionale della Svizzera per i prossimi quattro anni vengono ora sottoposti al Parlamento. La Strategia CI 2025–28 prevede un budget di 11,27 miliardi di franchi distribuito su quattro anni. In un mondo in continua evoluzione, la strategia definisce obiettivi a lungo termine quali la lotta alla povertà e la promozione dello sviluppo sostenibile, pur mantenendo un elevato grado di flessibilità per rispondere alle numerose crisi attuali.
22.05.2024 —
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Christine Schraner Burgener, a capo della Segreteria di Stato della migrazione (SEM), si dimette a fine anno. Il 1° gennaio 2025 assumerà una nuova funzione presso il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), tornando a essere più impegnata a livello internazionale. Nella seduta del 22 maggio 2024 il Consiglio federale ha preso atto delle sue dimissioni.
21.05.2024 —
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Mercoledì 22 maggio il consigliere federale Ignazio Cassis si recherà a Budapest, dove incontrerà il suo omologo ungherese Péter Szijjártó e il ministro degli affari europei János Bóka. È prevista anche una visita di cortesia al presidente Tamás Sulyok. L’Ungheria assumerà la presidenza del Consiglio dell’UE nella seconda metà del 2024. Dopo la visita in Ungheria, il 23 maggio il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) si recherà in Montenegro su invito del ministro degli esteri Filip Ivanovic prima di incontrare il vice Premier e ministro delle Finanze serbo Siniša Mali venerdì 24 maggio a Belgrado. I vari incontri saranno incentrati sulle relazioni bilaterali della Svizzera con i tre Paesi, sulla politica europea e sulla situazione della sicurezza in Europa.
17.05.2024 —
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Il 17 maggio 2024 la Svizzera ha organizzato un incontro del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per rafforzare l’interazione tra questo organo e la comunità scientifica. Coinvolgere la scienza nel processo decisionale del Consiglio ha il potenziale di promuovere la fiducia reciproca e di contribuire alla prevenzione dei conflitti. La costruzione di una pace sostenibile è una priorità dell’Esecutivo nell’ambito della partecipazione della Svizzera al Consiglio nel biennio 2023–2024.
15.05.2024 —
Comunicato stampa
EDA
Nella sua seduta del 15 maggio 2024, il Consiglio federale ha preso atto dell’ottavo rapporto di attività sull’attuazione della legge federale sulle prestazioni di sicurezza private fornite all’estero (LPSP). Secondo la LPSP, le imprese che intendono fornire, dalla Svizzera, prestazioni di questo tipo all’estero sono tenute a notificarlo in anticipo all’autorità competente. Nel 2023 il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha ricevuto 95 notificazioni da parte di aziende interessate e non sono stati emessi divieti nei loro confronti.
13.05.2024 —
Comunicato stampa
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Il 16 e il 17 maggio il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) sarà a Strasburgo per partecipare alla 133a sessione del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa, presieduta dal Principato del Liechtenstein. Tra i temi in discussione vi saranno la guerra contro l’Ucraina e l’adozione di una convenzione quadro sull’intelligenza artificiale. Il consigliere federale parteciperà anche alla cerimonia per il 75° anniversario del Consiglio d’Europa.
08.05.2024 —
Comunicato stampa
EDA
Nella sua seduta dell’8 maggio 2024 il Consiglio federale ha deciso di stanziare 10 milioni di franchi in risposta all’appello umanitario dell’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei profughi palestinesi in Medio Oriente (UNRWA). Il contributo è limitato a Gaza e alla copertura dei bisogni urgenti indicati nell’appello umanitario d’emergenza dell’UNRWA (aprile–dicembre 2024). La valutazione complessiva del Consiglio federale si basa sull’analisi del cosiddetto rapporto Colonna e sul coordinamento con altri donatori. Le Commissioni della politica estera delle Camere federali saranno consultate in merito a questa decisione.
Conférence, débats et musique contre la discrimination des personnes vivant avec le VIH/sida: 14.11.2012 Zurich
«Lutter contre la stigmatisation et la discrimination, ici et ailleurs, à l’encontre des personnes vivant avec le VIH/sida!». Telle est la thématique qui a été discutée lors d’une manifestion organisée à l’occasion de la Journée mondiale de lutte contre le sida à laquelle ont participé le conseiller fédéral Alain Berset et Jean-Claude Mignon, président du Conseil de l’Europe.
Intervista a Manuel Bessler, delegato del Consiglio federale per l'Aiuto umanitario
Dallo scoppio del conflitto, nel marzo del 2011, la situazione umanitaria in Siria è costantemente peggiorata. La popolazione civile è esposta alle violenze. Mancano viveri, assistenza sanitaria e acqua. Oltre 300 000 persone si sono rifugiate nei Paesi vicini. Abbiamo chiesto a Manuel Bessler, delegato del Consiglio federale per l'Aiuto umanitario, di parlarci dell'intervento umanitario sul posto.
Ginevra ospita attualmente una conferenza di due giorni finalizzata a mobilitare il sostegno finanziario e politico in favore dello sviluppo della pace in Burundi. La Svizzera sarà rappresentata anche da Paul Seger, rappresentante permanente della Svizzera presso le Nazioni Unite a New York, che in qualità di presidente della cosiddetta Riunione specifica sul Burundi svolge un ruolo importante per il consolidamento della pace.
Borhene Chakroun è a capo della Sezione dell'Unesco per l'insegnamento tecnico e la formazione professionale. Presente il 25 ottobre 2012 a Berna in occasione del lancio in Svizzera del«Rapporto mondiale 2012 sui progressi fatti nel quadro del programma Educazione per tutti», questa specialista in materia ci ha concesso un'intervista sul tema dell'educazione e dei giovani a livello di istituzioni internazionali.
Programma di aiuto alla ricostruzione delle infrastrutture scolastiche
1 600 allievi hanno potuto tornare sui banchi di scuola il 10 ottobre 2012 in occasione dell'inaugurazione della scuola statale di Dessources a Léogane e della scuola dell’obbligo e centro di sostegno pedagogico (EFACAP) del Sacro Cuore a Petit-Goâve. Queste due scuole, che rappresentano i primi edifici scolastici permanenti ricostruiti ad Haiti dopo il devastante sisma del 12 gennaio 2010, sono conformi alle norme antisismiche e anticicloniche.
Persone al centro della cooperazione allo sviluppo in Afghanistan
La cooperazione allo sviluppo è fatta soprattutto di persone. Anche in Afghanistan, Paesechiamato ad affrontare tutti i problemi di un cosiddetto Stato fragile. Nell'opuscolo «10 stories –10 years of SDC engagement in Afghanistan» vengono presentate dieci storie di afghani, tutti legati perunaragione o per l'altraall'Ufficio di cooperazione della DSC a Kabul. Dieci persone impegnate per il proprio Paese.
La DSC sostiene l'utilizzazione di Direttive volontarie sulla governance fondiaria
Una governance debole dei regimi di proprietà fondiaria minaccia la sicurezza alimentare, l'ambiente e lo sviluppo sociale in molti Paesi in via di sviluppo. Le Direttive volontarie per una governance responsabile dei regimi di proprietà applicabili alla terra, alla pesca e alle foreste, adottate nel 2012 dal Comitato della sicurezza alimentare mondiale, garantiscono alle popolazioni contadine più vulnerabili il diritto di usare, amministrare e controllare le loro risorse naturali. La DSC sostiene l'attuazione di queste Direttive con un contributo di 3 milioni di franchi.
Dopo il Consiglio nazionale, il Consiglio degli Stati ha adottato martedì 11 settembre 2012 il Messaggio concernente la cooperazione internazionale della Svizzera 2013-2016. Il Messaggio raccoglie per la prima volta in un unico documento i compiti dell'aiuto umanitario, della cooperazione allo sviluppo, dei provvedimenti di politica economica e commerciale nell'ambito della cooperazione allo sviluppo e della cooperazione con l'Europa dell'Est.
Le inondazioni dovute alle forti piogge abbattutesi in Corea del Nord nei mesi di luglio e agosto hanno causato più di 160 morti e ingenti danni. Circa 210'000 persone sono rimaste senza tetto e decine di migliaia non hanno accesso all'acqua potabile. La Svizzera ha stanziato 200'000 CHF destinati agli aiuti di emergenza. I mezzi saranno impiegati dall'Aiuto umanitario della Confederazione per la ricostruzione di abitazioni e la riabilitazione dell'approvvigionamento idrico nelle zone colpite.
Aiuti d’emergenza e sicurezza alimentare: priorità dell’aiuto svizzero
Un anno fa il Consiglio federale stanziava un credito speciale di 20 milioni CHF a favore della popolazione del Corno d’Africa nel bisogno. A quel momento una grave carestia affliggeva oltre 13 milioni di persone. A causa dell’estrema siccità, in Somalia, Etiopia e Kenya si stava verificando una delle peggiori crisi umanitarie dell’ultimo trentennio. L’Aiuto umanitario della Confederazione ha impiegato le risorse stanziate soprattutto per aiuti di sopravvivenza e a favore della sicurezza alimentare.
Oggi, giovedì, l'Aiuto umanitario della Svizzera ha inviato un gruppo di esperti composto da quattro persone nella zona sismica dell'Iran nord-occidentale per effettuare accertamenti e preparare con le autorità iraniane e la Mezza Luna Rossa iraniana la distribuzione di beni di prima necessità.
Allo stesso tempo sono in corso preparativi per inviare il più presto possibile nella zona sismica beni di prima necessità per 1000 persone adatti per l'inverno.
Si tratta soprattutto di tende, isolazioni e riscaldamenti per tende, coperte e cucine da campo.
Membro di lunga data del Corpo svizzero di aiuto umanitario (CSA), lo zurighese Martin Zirn viene spesso inviato in veste di esperto in Iraq, dove si occupa della costruzione di alloggi e di progetti per la gestione dell’acqua potabile e lo smaltimento delle acque reflue. In seguito allo scoppio della crisi in Siria, decine di migliaia di persone sono fuggite, alcune migliaia delle quali nel nord dell'Iraq. Martin Zirn è stato inviato in Iraq dall’Aiuto umanitario della Confederazione come coordinatore tecnico e capoprogetto al servizio dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (ACNUR).
La Comunicazione del DFAE è a disposizione dei rappresentanti dei media durante la settimana in orario d’ufficio e nel fine settimana tramite un servizio di picchetto.
Contatto
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Palazzo federale Ovest 3003 Berna
Telefono (solo per i media): +41 58 460 55 55
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