Comunicato stampa, 22.06.2022

Nel 2021 il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha ricevuto 157 notificazioni da parte di imprese che hanno fornito, dalla Svizzera, prestazioni di sicurezza private all’estero. È ciò che emerge dal 6° rapporto di attività relativo all’attuazione della legge federale sulle prestazioni di sicurezza private fornite all’estero (LPSP). Nel periodo in rassegna sono state avviate tre procedure di esame e non è stato emesso alcun divieto. Il 2021 è stato fortemente caratterizzato dagli effetti della revisione dell’ordinanza di applicazione della legge, a seguito della quale il numero di attività soggette all’obbligo di notificazione si è ridotto in maniera significativa. Il Consiglio federale ha preso atto del rapporto durante la seduta del 22 giugno 2022.

In base alla LPSP, l’impresa che intende fornire, dalla Svizzera, prestazioni di sicurezza private in un altro Paese è tenuta a notificarlo in anticipo all’autorità federale competente. L’attuazione della legge è di competenza della Sezione controlli all’esportazione e servizi di sicurezza privati (CESP) del DFAE. In totale sono state 157 le notificazioni sottoposte alla CESP nel 2021, suddivise principalmente in tre gruppi di attività: protezione delle persone e guardia di beni e immobili in un ambiente complesso, sostegno alle forze armate o di sicurezza e intelligence privata.   

Nel 2021 la CESP ha aperto tre procedure di esame e non ha emesso alcun divieto. La CESP non ha rilevato alcuna prestazione di sicureza privata che implicasse una partecipazione diretta a ostilità o che potesse causare gravi violazioni dei diritti umani. Questo tipo di attività è vietato ai sensi degli articoli 8 e 9 LPSP.  

Effetti della revisione dell’ordinanza
Gli effetti della revisione dell’ordinanza sulle prestazioni di sicurezza private fornite all’estero (OPSP), entrata in vigore il 1° gennaio 2021, hanno riguardato in primo luogo le prestazioni a favore delle forze armate o di sicurezza, che hanno registrato una notevole diminuzione (rispetto alle notificazioni sottoposte nel 2020 si sono ridotte a un decimo). Molte attività che rientrano in questo campo non rispondevano più alla nuova definizione di prestazioni di sicurezza private o erano esentate dall’obbligo di notificazione, conformemente alle disposizioni della nuova ordinanza.

Attività sul piano nazionale e internazionale
Sul piano nazionale la CESP ha portato avanti il suo lavoro di informazione e sensibilizzazione rivolto alle imprese potenzialmente interessate dalla legge. Un momento chiave nel 2021 è stato la partecipazione alla 5a Giornata dedicata ai controlli all’esportazione organizzata dalla SECO, che si è svolta il 10 novembre e ha permesso di sensibilizzare numerose imprese in merito alle nuove disposizioni introdotte dall’OPSP rivista.   

A livello internazionale la CESP ha partecipato a numerosi incontri dedicati al dialogo sulle norme applicabili alle imprese di sicurezza private e ai meccanismi di controllo delle loro attività.

Osservazione del mercato
Un compito importante dell’autorità competente è monitorare l’evoluzione del mercato dei servizi di sicurezza privati a livello nazionale e internazionale, in particolare nell’ambito delle nuove tecnologie, spesso fornite e gestite da attori privati che operano per conto degli Stati.  

Anche le società militari e di sicurezza private (PMSC) hanno attirato l’attenzione dell’opinione pubblica nel 2021. Si tratta di imprese che operano nel contesto di conflitti armati e il cui sviluppo è legato a dottrine incentrate su forme non tradizionali di intervento e sul ricorso ad attori non statali. Nel 2021 la presenza del gruppo russo Wagner nell’Africa subsahariana ha fatto sovente notizia. Il DFAE segue questi fenomeni con attenzione. Nel campo della sicurezza privata, come in altri settori, la Svizzera si adopera per il rispetto del diritto internazionale.


Rapporto di attività annuale 2021 sull’attuazione della legge federale sulle prestazioni di sicurezza private fornite all’estero(pdf, 904kb)


Indirizzo per domande:

Informazioni:
Comunicazione DFAE
Tel. +41 58 462 31 53
Tel. Servizio stampa +41 58 460 55 55
kommunikation@eda.admin.ch


Editore

Il Consiglio federale
Dipartimento federale degli affari esteri

Ultima modifica 19.07.2023

Contatto

Comunicazione DFAE

Palazzo federale Ovest
3003 Berna

Telefono (solo per i media):
+41 58 460 55 55

Telefono (per tutte le altre richieste):
+41 58 462 31 53

Inizio pagina