Berna, Comunicato stampa, 08.02.2011

La presidente della Confederazione Micheline Calmy-Rey ha incontrato martedì a Bruxelles il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy, il presidente della Commissione europea José Manuel Barroso e il presidente del Parlamento europeo Jerzy Buzek. I colloqui di lavoro erano incentrati sulla questione dell'approccio unitario e coordinato nelle relazioni Svizzera-UE.

In occasione della sua visita di martedì a Bruxelles, la presidente della Confederazione Micheline Calmy-Rey ha dichiarato che la via bilaterale ha prodotto buoni risultati per entrambe le parti. Secondo la responsabile del Dipartimento federale degli affari esteri, se i risultati della cooperazione sono ottimi nei settori dell’economia, della scienza e della sicurezza, il bilancio in materia di sovranità è invece in chiaroscuro.

«La nostra ambizione deve essere quella di continuare ad approfondire una cooperazione efficiente con l’UE, soprattutto a livello economico, e al contempo di garantire una sufficiente autonomia alla Svizzera», ha sottolineato la presidente della Confederazione. «La Svizzera non deve in nessun caso diventare un membro di fatto dell’UE senza diritti decisionali. Un recepimento automatico del diritto europeo è fuori discussione.»

Vastità di argomenti

Tra la Svizzera e l’UE sono in corso al momento discussioni su diversi temi. In primo piano sono le questioni istituzionali. Un’ulteriore problematica concerne i negoziati in fase di svolgimento o in programma sull'accesso paritetico al mercato europeo da parte delle aziende svizzere (elettricità, agricoltura, sicurezza alimentare e dei prodotti, sanità pubblica; REACH) e diverse cooperazioni con l’UE (navigazione satellitare civile, scambio di quote di emissioni ecc.). Un ultimo complesso tematico è rappresentato, infine, dalle questioni in ambito fiscale.

Approccio unitario e coordinato

La presidente della Confederazione Micheline Calmy-Rey e José Manuel Barroso, presidente del Consiglio europeo, hanno valutato la fattibilità di un approccio coordinato nello sviluppo della collaborazione bilaterale e deciso di approfondirlo e precisarlo rapidamente. I colloqui con il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy erano incentrati invece sull’importanza delle relazioni bilaterali, sugli effetti della crisi dell’euro nonché su problematiche internazionali.

La presidente della Confederazione Micheline Calmy-Rey ha discusso con il presidente del Parlamento europeo Jerzy Buzek l’importanza per la Svizzera del Parlamento europeo, che con il Trattato di Lisbona ha ottenuto ulteriori competenze, per esempio nei confronti di Stati terzi. È stato il primo incontro tra una presidente della Confederazione e un presidente del Parlamento europeo. Il presidente del Parlamento europeo si recherà a Berna per una visita di lavoro nel giugno prossimo.

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Ultima modifica 19.07.2023

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