Berna, Comunicato stampa, 13.11.2010

Sabato Daw Aung San Suu Kyi è stata liberata dagli arresti domiciliari. La Svizzera approva la liberazione della vincitrice del premio Nobel per la pace.

Daw Aung San Suu Kyi ha trascorso agli arresti domiciliari 15 degli ultimi 21 anni. La Svizzera si aspetta che le siano concessi senza limitazioni i diritti dell’uomo e di cittadinanza comprese le libertà di espressione, di riunione e di movimento.  

Nelle prigioni del Myanmar sono detenuti ancora almeno 2100 prigionieri politici. La Svizzera si appella ancora una volta al governo del Myanmar, affinché anch’essi siano rilasciati immediatamente.


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Ultima modifica 19.07.2023

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