Il sistema fiscale sudafricano è disciplinato da diverse leggi. Tra queste, le più importanti sono la legge n. 58 del 1962 sull’imposta sul reddito (Income Tax Act), la legge n. 89 del 1991 sull’imposta sul valore aggiunto (Value-Added Tax Act) e la legge n. 91 del 1964 sulle dogane e sulle accise (Customs and Excise Act). Ogni anno il ministro delle finanze presenta il piano di bilancio, che stabilisce le spese totali dello Stato per l’esercizio finanziario successivo e le modalità di finanziamento di tali spese.

Il Sudafrica ha un sistema basato sulla residenza, il che significa che le persone residenti sono tassate sul loro reddito mondiale, salvo alcune eccezioni, indipendentemente dal luogo in cui il reddito è stato prodotto.

Le persone non residenti, invece, sono tassate sul loro reddito di fonte sudafricana. Le imposte estere sono compensate con le imposte sudafricane sul reddito estero. La maggior parte delle entrate statali proviene dall’imposta sul reddito (persone fisiche e società), anche se quasi un terzo delle entrate fiscali totali dello Stato deriva da imposte indirette come l’imposta sul valore aggiunto. 

Doppia imposizione

La Convenzione tra la Svizzera e il Sudafrica intesa a evitare la doppia imposizione in materia di imposte sul reddito è entrata in vigore il 27 gennaio 2009.

Scambio di informazioni

Il 24 novembre 2016 la Svizzera e il Sudafrica hanno sottoscritto una dichiarazione congiunta per l’introduzione dello scambio automatico di informazioni (SAI) in materia fiscale. 

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