I primi svizzeri arrivano nella regione di Sidney solo alcuni anni dopo la creazione del primo insediamento nel 1788. Per assistere a un vero e proprio flusso migratorio dalla Svizzera bisogna però attendere il 1839, con la nomina di Charles Joseph La Trobe a sovrintendente e, successivamente, a governatore dello Stato di Victoria. Sua moglie, la cittadina svizzera Sophie de Montmollin, lo accompagna in Australia. Le sue relazioni facilitano l’emigrazione dalla regione di Neuchâtel e dal Seeland bernese di numerosi viticoltori che fondano importanti aree vinicole nello Stato di Victoria. A metà del XIX secolo la corsa all’oro attira circa 2000 cercatori ticinesi.
Alla fine del XIX secolo l’Australia diventa una meta particolarmente interessante per i commercianti e gli artigiani svizzero-tedeschi. Nella seconda metà del XX secolo l’emigrazione svizzera assume un carattere più individuale e molti emigranti si stabiliscono a Sydney e a Melbourne.
La Svizzera apre un consolato nel 1855 a Sydney e nel 1856 a Melbourne. I due Paesi avviano relazioni diplomatiche nel 1961 con l’apertura di un’ambasciata svizzera a Australia.
L'Ambasciata di Australia ha riaperto le sue porte a Berna nel 2022, dopo 30 anni di gestione da Berlino. Il consolato generale di Australia si trova a Ginevra. Nel 2012 viene aperto un consolato onorario a Zurigo.
Dizionario storico della Svizzera: Australia