Consigli di viaggio – Togo

Validi il:

  |  

Diffusi il: 28.03.2024

I consigli di viaggio poggiano su un'analisi della situazione attuale effettuata dal DFAE. Sono permanentemente controllati e se necessario aggiornati. Si prega inoltre di leggere anche le Raccomandazioni generali per tutti i viaggi e la rubrica Focus, qui sotto, che sono parte integrante dei presenti Consigli di viaggio.

Il paragrafo riguardante la provincia di Savanes è stato aggiornato (stato di emergenza).

Valutazione sommaria

La situazione sociale è tesa. Nonostante intermittenti periodi tranquilli, bisogna aspettare manifestazioni in tutto il Paese. Si verificano violenti disordini e scontri tra manifestanti e forze di sicurezza, nonché blocchi stradali. Manifestazioni violente hanno ripetutamente provocato vittime e feriti.

Con la crescente influenza e attività di gruppi terroristici in Burkina Faso e in alcune parti della Nigeria e del Benin, il rischio di rapimenti e di attacchi nel Togo si è aggravato. Prestare anche attenzione alle seguenti informazioni:
Pericolo di sequestro nel Sahara e nel Sahel

Terrorismo e sequestri

Si raccomanda di informarsi tramite i media e l'operatore turistico sull’evoluzione della situazione prima del viaggio e durante il soggiorno. Evitare manifestazioni e assembramenti di qualsiasi tipo ed attenersi alle istruzioni delle autorità locali (coprifuochi, ecc.). Si raccomanda la massima prudenza.

Pericoli locali specifici

Per quanto riguarda la descrizione delle zone a rischio, le indicazioni fornite sono approssimative; i pericoli non possono essere circoscritti esattamente a una precisa regione.

Provincia di Savanes:
Si sconsigliano i viaggi nella provincia di Savanes.
In Burkina Faso e nella regione di confine tra Togo e Burkina Faso sono operative bande armate e terroristi. Attacchi terroristici e aggressioni armate causano ripetutamente vittime. Esempi:

  • il 17 luglio 2023, almeno 12 soldati sono stati uccisi in un attacco nella prefettura di Kpendial (provincia di Savanes).
  • il 20 aprile 2023, almeno sei persone sono state uccise in un attacco nella prefettura di Tone (provincia di Savanes).
  • il 10 febbraio 2023, almeno 31 persone civili sono state uccise in un attacco nella prefettura di Kpendial (provincia di Savanes).
  • il 24 novembre 2022, almeno 17 soldati sono stati uccisi in un attacco nella prefettura di Kpendjal (provincia di Savanes).
  • il 14 e 15 luglio 2022, almeno 12 persone civili sono state uccise in un attacco a numerosi villaggi della prefettura di Kpendjal (provincia di Savanes).

Il rischio di sequestri è elevato. Lo stato di emergenza per lottare contro la minaccia terroristica rimane in vigore nella provincia di Savanes. Lo stato di emergenza autorizza le autorità, tra l'altro, a effettuare perquisizioni domiciliari senza mandato di perquisizione e a limitare la libertà di riunione o di movimento.

Le persone di cittadinanza svizzera che decidono di viaggiare in questa regione nonostante la raccomandazione del DFAE, devono essere consapevoli che la Svizzera ha soltanto possibilità molto limitate di fornire assistenza in casi d’emergenza o non ne dispone affatto.

Provincia di Kara:
Il rischio di attacchi e rapimenti esiste anche nella provincia di Kara, in particolare a nord della città di Kara. In qualsiasi momento possono verificarsi anche manifestazioni violente.
Informarsi presso le autorità locali prima e durante i viaggi nella provincia di Kara sulla situazione di sicurezza attuale. Farsi accompagnare da una persona di fiducia del luogo e agire con la massima prudenza.

Criminalità

La criminalità è elevata, in particolare nella capitale Lomé. Si fa sempre più uso della violenza nei furti, nelle rapine, negli scippi, nei borseggi, nei rapimenti e nei furti d’auto. Si verificano anche sequestri a scopo di estorsione. Si raccomandano inoltre le misure di prudenza seguenti:

  • intraprendere escursioni e passeggiate in gruppo e rinunciarvi del tutto di notte;
  • fare particolare attenzione sulla spiaggia e non recarvisi sole/soli;
  • non portare oggetti di valore (orologi, gioielli, ecc.) e tenere con sé solo piccole quantità di denaro;
  • depositare i documenti nella cassetta di sicurezza dell'albergo. Portare comunque sempre con sé una fotocopia del passaporto (inclusa la pagina con il visto e il timbro d'entrata) in modo da potersi identificare in occasione dei numerosi controlli di sicurezza;
  • fare attenzione ai borseggiatori, soprattutto nei luoghi affollati, nei mercati e nelle piazze pubbliche;
  • tenere accuratamente chiusi i finestrini e le portiere delle automobili;
  • spesso i delinquenti inscenano code e incidenti per fermare le automobili e rapinare le/gli occupanti. In caso di incidente si raccomanda di proseguire il viaggio fino al posto di polizia più vicino;
  • non opporre resistenza alle aggressioni, poiché vi è una forte predisposizione alla violenza;
  • alle donne si sconsiglia di viaggiare sole;
  • agire con sana diffidenza nei confronti di persone sconosciute. A chi viaggia per lavoro si raccomanda grande prudenza nell'intraprendere nuove relazioni commerciali e di farsi rappresentare da società o agenzie affidabili ed esperte;
  • si raccomanda attenzione nei contatti via internet. Evitare di comunicare i propri dati bancari e di versare denaro a persone sconosciute. Può succedere che dei criminali, con il pretesto di instaurare un'amicizia o una relazione d'affari, attirino persone nel Paese per poi minacciarle o addirittura rapirle a scopo di estorsione.

Sono comuni le truffe dall’Africa occidentale in cui le vittime sono invitate via e-mail e con pretesti di ogni tipo a versare denaro o anticipi. Spesso si celano intenzioni fraudolente, quando:

  • viene chiesto un pagamento rapido in seguito ad un'emergenza medica o di altro genere (rapina, arresto, problema con le autorità, problema di visto, ecc.);
  • occorre indicare riferimenti bancari per il trasferimento di eredità o altro denaro;
  • vengono fatte offerte con promesse di guadagni ingenti;
  • si ricevono documenti di prova apparentemente ufficiali, spesso falsificati.

Nelle acque del Togo si sono ripetutamente verificati attacchi di pirateria. Prestare attenzione alle informazioni specifiche:
Pericoli marittimi e pirateria

Trasporti e infrastrutture

Dei controlli di polizia vengono effettuati in tutto il Paese. In caso di controllo si raccomanda di fermarsi e di mostrare il passaporto. La polizia perquisisce spesso i veicoli.

Lo stato delle strade al di fuori della capitale Lomé è spesso pessimo. Una gran parte della rete stradale non è asfaltata. Il traffico stradale miete ogni anno numerose vittime a causa della guida imprevedibile e la manutenzione tecnica carente di molte automobili. Animali e mezzi privi di luce rappresentano ulteriori pericoli di incidenti. Rinunciare ai viaggi interurbani di notte.

In caso di incidente, per evitare eventuali rappresaglie, può essere opportuno non fermarsi e proseguire la guida sino al posto di polizia più vicino.

Vi sono temporanee difficoltà di approvvigionamento di carburante.

Può capitare che i valichi di frontiera vengano temporaneamente chiusi con breve preavviso, per esempio per evitare la diffusione di malattie. Si raccomanda di informarsi presso le autorità locali o direttamente ai varchi di frontiera.

Disposizioni giuridiche specifiche

Fra l’altro sono punibili:

  • gli atti omosessuali;
  • fotografare persone in uniforme, installazioni militari nonché edifici pubblici (aeroporti, ponti, ecc.).

Le infrazioni alla legge sugli stupefacenti sono punite severamente già a partire da una quantità minima di qualsiasi tipo di droga.

Le condizioni di detenzione sono precarie.

Pericoli naturali

Durante la stagione delle piogge si possono verificare inondazioni. Si raccomanda di prestare attenzione alle previsioni meteorologiche locali.
World Meteorological Organization

Assistenza medica

Soprattutto fuori Lomé l'assistenza medica non è sempre garantita. Gli ospedali chiedono un pagamento anticipato (in contanti) prima di iniziare una cura. Materiale per bendaggi e siringhe monouso possono rivelarsi utili. Malattie e ferite serie devono essere curate all'estero.
Se si necessita di particolari farmaci, occorre prevederne una scorta sufficiente. Va ricordato tuttavia che in molti Paesi vigono prescrizioni particolari per portare con sé medicinali contenenti sostanze stupefacenti (ad esempio il metadone) e sostanze per la cura di malattie psichiche. Si consiglia di informarsi eventualmente prima del viaggio direttamente presso la rappresentanza estera competente (ambasciata o consolato) e di consultare la rubrica Link per il viaggio, dove figurano ulteriori informazioni su questo argomento e in generale sul tema viaggi e salute.
Il personale medico e i centri di vaccinazione informano in merito al diffondersi di malattie e alle possibili misure di protezione.
Link per il viaggio

Indirizzi utili

Numero di emergenza della polizia: 117 (dalla rete fissa) o 161 (dal cellulare)
Gendarmerie: 172 o +228 2221 3743
Commissariat centrale: +228 2221 2871
Vigili del fuoco: 118

Prescrizioni doganali del Togo: Office Togolais des Recettes

Rappresentanze svizzere all'estero: in caso di emergenza all'estero, è possibile rivolgersi alla rappresentanza svizzera più vicina o alla Helpline DFAE.
Ambasciata di Svizzera in Ghana
Consolato generale di Svizzera in Togo
Helpline DFAE

Rappresentanze estere in Svizzera: per ottenere informazioni in merito all'entrata nel Paese (documenti autorizzati, visti, ecc.) occorre rivolgersi all'ambasciata o al consolato competente. Quest'ultimi danno inoltre ragguagli sulle prescrizioni doganali per l'importazione o l'esportazione di animali o di merci: apparecchi elettronici, souvenir, medicamenti, ecc.
Rappresentanze estere in Svizzera
Togo e-Visa

Clausola di esclusione della responsabilità
I Consigli di viaggio del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) poggiano su fonti d'informazione proprie, reputate degne di fede. I Consigli di viaggio sono utili indicazioni ausiliarie per programmare un viaggio. Il DFAE non si assume tuttavia la responsabilità né della pianificazione né dello svolgimento del viaggio.
Le situazioni di pericolo sono spesso imprevedibili e confuse e possono mutare rapidamente. Il DFAE non garantisce la completezza dei consigli di viaggio e la correttezza delle informazioni riportate nelle pagine esterne collegate al sito. Declina ogni responsabilità per eventuali danni legati a un viaggio. Le pretese derivanti dall’annullamento di un viaggio vanno avanzate direttamente all’agenzia di viaggio o alla compagnia presso la quale si è stipulata l’assicurazione di viaggio.

Ultima modifica 28.03.2024

Contatto

+41 800 24-7-365 / +41 58 465 33 33

365 giorni all'anno - 24 ore su 24

La Helpline DFAE funge da interlocutore per rispondere alle domande riguardanti i servizi consolari.

Fax +41 58 462 78 66

helpline@eda.admin.ch

vCard Helpline DFAE (VCF, 5.5 kB)

Twitter

Chiamata gratuita dall’estero con Skype

Se l’applicazione Skype non è installata sul computer o sullo smartphone apparirà un messaggio di errore. In tal caso installare l’applicazione cliccando sul link seguente: 
Download Skype

Skype: helpline-eda

Inizio pagina