Per quanto riguarda la descrizione delle zone a rischio, le indicazioni fornite sono approssimative; i pericoli non possono essere circoscritti esattamente a una precisa regione.
Sud e sud-est del Paese, compresa la Regione del Delta: Sono sconsigliati i viaggi negli stati di Abia, Imo, Anambra, Ebonyi, Rivers, Delta, Bayelsa, Akwa Ibom, Cross River, Edo, Ondo e Benue.
Nelle regioni petrolifere si verificano spesso disordini e sequestri di persona. A Port Harcourt, capitale dello Stato di Rivers, avvengono sempre più scontri a mano armata. Nello Stato di Benue, gli attacchi ai villaggi sono aumentati dal marzo 2023. Molte persone sono state uccise e ferite in questi attacchi.
Esempi di sequestri e attacchi:
- il 29 settembre 2023, 5 membri di una congregazione religiosa sono stati sequestrati nello Stato di Ondo;
- l’8 luglio 2023, 24 persone sono state uccise e diverse persone sequestrate in un attacco a un villaggio nello Stato del Benue;
- il 7 maggio 2023, due persone sono state uccise e tre sequestrate in un attacco a un convoglio umanitario dagli Sati Uniti d’America nello Stato di Anambra;
- il 7 gennaio 2023, 32 persone sono state sequestrate alla stazione Tom Ikimi a Igueben nello Stato di Edo;
- il 24 novembre 2022, una persona dipendente di una compagnia petrolifera a Port-Harcourt è stata sequestrata nello Stato di Rivers, tre poliziotti sono stati uccisi nell'attacco;
- il 14 luglio 2022, due persone straniere sono state sequestrate a Port Harcourt, Stato di Rivers;
- il 6 dicembre 2021, cinque operatori di una compagnia petrolifera e una guardia di sicurezza sono stati sequestrati nello Stato di Bayelsa.
Stato di Ogun (nel Sud-Ovest del Paese): Sono sconsigliati i viaggi nello stato di Ogun.
Vi è un elevato rischio di sequestri. Il 7 agosto 2021, un cittadino svizzero e il suo autista sono stati rapiti nello Stato di Ogun; erano accompagnati da una scorta di polizia. I retroscena del sequestro non sono chiari. Nel giugno del 2021 quattro cittadini cinesi sono stati rapiti su un cantiere; un agente di polizia è rimasto ucciso. Si verificano anche scontri tra gruppi criminali locali.
Metà settentrionale del Paese: I viaggi negli stati di Kaduna, Zamfara, Sokoto, Katsina, Kano, Jigawa, Bauchi, Gombe, Adamawa, Borno e Yobe sono sconsigliati. Si sconsigliano i viaggi turistici e tutti gli altri viaggi non urgenti negli altri stati della metà settentrionale del Paese (Kebbl, Niger, Taraba).
In vari stati federali del nord si manifestano spesso violenti scontri. Quest’ultimi hanno già causato migliaia di vittime. Si verificano regolarmente attentati dinamitardi e attacchi armati da parte di gruppi terroristici, provocando numerose vittime e feriti. Laddove esercitano ancora il controllo, le forze di sicurezza hanno rafforzato in modo massiccio la loro presenza.
Il rischio di sequestro per le persone locali e straniere è molto alto nella metà settentrionale del Paese. Esempi di sequestri e attacchi:
- tra il 6 e il 7 novembre 2023, un attacco a una celebrazione religiosa nello Stato di Katsina ha causato più di una dozzina di vittime, soprattutto bambini, e una ventina di persone sono state sequestrate.
- tra il 30 e il 31 ottobre 2023, 37 persone sono state uccise in due attacchi successivi nello Stato di Yobe.
- il 17 ottobre 2023, una città mineraria nello Stato di Zamfara è stata attaccata, con 50 persone sequestrate e tre uccise.
- il 22 settembre 2023, più di 20 studenti nello Stato di Zamfara sono stati rapiti.
- il 31 luglio 2023, undici persone, di cui nove prese in ostaggio, sono state uccise nello Stato di Bono.
- tra il 9 e il 10 giugno 2023, almeno 25 persone sono state uccise e almeno 30 sequestrate in attacchi alle comunità dello Stato del Niger.
- il 7 maggio 2023, 40 membri di una congregazione religiosa sono stati sequestrati nello Stato di Kaduna.
- scolari e studenti sono regolarmente sequestrati. La parte nord-occidentale del Paese è particolarmente colpita.
- in aprile 2023, tre persone attive presso un’organizzazione umanitaria e due forze di sicurezza sono state sequestrate nello Stato di Borno.
- l’11 giugno 2022, circa 30 persone in viaggio in autobus sono state sequestrate e altre uccise nello stato di Zamfara.
- il 28 marzo 2022, diverse persone sono state sequestrate e altre uccise in un attacco su un treno nello Stato di Kaduna.
Abuja (Federal Capital Territory): In passato, anche nella capitale federale Abuja si sono verificati attacchi terroristici, provocando vittime e feriti. Sui collegamenti stradali tra Abuja-Kaduna-Kano si verificano spesso attacchi e sequestri ad opera di banditi. Per esempio, il 7 settembre 2023, un gruppo armato ha sequestrato 19 persone dal Consiglia regionale di Bwari, nel Federal Capital Territory. Non sono da escludere ulteriori eventi di questo genere. Si raccomanda particolare prudenza.
Plateau State, Nasarawa e Kogi: Si sconsigliano i viaggi negli stati federali di Plateau, Nasarawa e Kogi.
Gli attentati e scontri tra persone di fede cristiana e musulmana causano di continuo molte vittime e feriti. Si verificano scontri armati locali tra la popolazione stanziale e i gruppi nomadi di passaggio nonché attacchi ai villaggi da parte di gruppi armati. Gli atti di violenza sono l'espressione delle tensioni latenti. Sussiste il rischio di nuovi scontri violenti. Ad esempio, nell’agosto 2023, almeno 20 persone sono state uccise e delle case sono state bruciate in un attacco nello Stato di Plateau. Nel maggio 2023, sono state attaccate alcune comunità nello Stato di Plateau. Almeno 38 persone sono state uccise. Sempre nel maggio 2023, circa 30 persone sono state uccise in un attacco simile nello Stato di Nasarawa. Inoltre, c'è un aumento del rischio di rapimento nello Stato di Kogi. Ad esempio, in settembre 2021 una persona è stata uccisa e tre sono state rapite in un attacco armato a una chiesa vicino a Kabba.
Anche negli stati non specificamente menzionati sopra, è consigliata la massima prudenza. Vedi capitolo valutazione sommaria.