Rapid Response Fund
Nel 2023 il numero di migranti che attraversano il Mediterraneo e giungono in Italia è aumentato, principalmente sulla rotta del Mediterraneo centrale (Tunisia, Libia). Altri arrivi sono inoltre stati registrati attraverso la rotta del Mediterraneo orientale (Turchia) e la rotta balcanica (Slovenia). Per agevolare la comunicazione tra i migranti, le forze di polizia e gli uffici immigrazione, le autorità italiane collaborano con mediatori culturali dell’Organizzazione internazionale per le Migrazioni (OIM). La Svizzera finanzia l’impiego dei mediatori culturali nei mesi di agosto e settembre 2023, stanziando 500’000 CHF prelevati dal Fondo di risposta rapida del Secondo contributo svizzero. A settembre 2023 è stato deciso di prolungare ulteriormente il finanziamento, stanziando un importo supplementare di 227’000 CHF. A ottobre è stata approvata una proroga senza effetti sui costi per garantire che le attività possano continuare in forma ridotta con i fondi rimanenti del Secondo contributo svizzero e i fondi propri dell'OIM durante il mese di novembre. Questo sostegno è agevolato dal meccanismo di solidarietà dell’UE connesso al Patto europeo su migrazione e asilo.