I legami politici, economici e consolari tra la Svizzera e la Repubblica democratica popolare del Laos si sono rafforzati negli ultimi anni, in particolare con l’apertura di un’agenzia consolare a Vientiane nel 2021 e di un consolato onorario a Luang Prabang nel 2022. Durante l’incontro a Berna, Ignazio Cassis e Saleumxay Kommasith hanno sottolineato questi sviluppi positivi, messi in evidenza anche durante i festeggiamenti per i 60 anni di relazioni diplomatiche tra i due Paesi nel 2023 a Vientiane. Questa dinamica è anche in linea con gli obiettivi della Strategia Sud-Est asiatico 2023–2026 del Consiglio federale, che mira a consolidare e approfondire le relazioni della Svizzera con i Paesi di questa regione.
I colloqui si sono concentrati anche sulla partecipazione della Svizzera a diversi incontri di alto livello organizzati dall’ASEAN, di cui quest’anno il Laos detiene la presidenza. La Svizzera e l’ASEAN, considerata la più importante organizzazione internazionale della regione Asia-Pacifico, intrattengono dal 2016 un partenariato di dialogo settoriale che consente alla Svizzera di far valere maggiormente i propri interessi nel Sud-Est asiatico a livello multilaterale.
Cooperazione internazionale: impegno svizzero in Laos da quasi 30 anni
I colloqui si sono concentrati anche sulla cooperazione allo sviluppo. La Svizzera è presente in Laos dal 1995 con il suo programma regionale dedicato alla regione del Mekong, in particolare in tre settori principali: cambiamento climatico e gestione delle risorse naturali, sviluppo economico inclusivo nonché buongoverno e partecipazione dei cittadini. Concretamente, la Svizzera sostiene per esempio iniziative nell’ambito della gestione delle acque transfrontaliere, della sicurezza delle dighe delle centrali idroelettriche e della formazione professionale nel settore del turismo. Il sostegno svizzero alla regione del Mekong ammonta per il periodo 2022-2025 a circa 140 milioni di franchi, di cui 60 milioni destinati al Laos.
Ignazio Cassis e Saleumxay Kommasith hanno inoltre parlato della situazione geopolitica attuale, in particolare in Myanmar e in Medio Oriente. Sono state menzionate anche le possibili vie da seguire per giungere a una pace duratura in Ucraina. Dopo la visita a Berna, il vice primo ministro parteciperà alla 55a sessione del Consiglio dei diritti umani a Ginevra, aperta oggi dal consigliere federale Ignazio Cassis.
Informazioni supplementari:
Relazioni bilaterali Svizzera–Laos
Strategia Sud-Est asiatico 2023-2026
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