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AVIS-28: un rapporto delinea la politica estera futura della Svizzera
02.07.2019
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Comunicato stampa
EDA
Il gruppo di lavoro AVIS-28, istituito nell’ottobre 2018 dal consigliere federale Ignazio Cassis, ha presentato oggi a Berna il rapporto «Una visione per la politica estera della Svizzera nel 2028». Il documento analizza le sfide a venire e propone varie strade per adeguare gli strumenti della politica estera al contesto futuro. Per rafforzare la posizione della Svizzera nel mondo instabile di domani, il gruppo di lavoro raccomanda, in particolare, di sviluppare un approccio che coinvolga tutti gli attori nazionali (whole-of-Switzerland) e di condurre una politica estera più mirata, connessa e versatile.
Libera circolazione delle persone nel 2018: tuttora stabile la situazione sul mercato del lavoro
01.07.2019
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Comunicato stampa
Europa
Con un totale di 31 200 persone, nel 2018 il saldo migratorio dei cittadini dell’UE/AELS in Svizzera è rimasto stabile rispetto all’anno precedente. A ciò si aggiunge una crescita dell’impiego e un lieve calo della disoccupazione. Inoltre, il potenziale di manodopera nazionale viene sfruttato sempre meglio. L’immigrazione continua ad adeguarsi alle esigenze dell’economia e contribuisce a rallentare l’invecchiamento della popolazione.
Il DFF attiva la misura di protezione dell’infrastruttura delle borse
27.06.2019
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Comunicato stampa
Europa
Come preannunciato lo scorso lunedì 24 giugno 2019, in data odierna il Dipartimento federale delle finanze (DFF) ha aggiornato l’elenco delle Giurisdizioni che pongono restrizioni ai loro partecipanti al mercato per il commercio, presso sedi di negoziazione svizzere, di titoli di partecipazione di società con sede in Svizzera. Il nuovo elenco entrerà in vigore lunedì 1° luglio 2019. In questo modo il DFF attiva la misura di protezione dell’infrastruttura delle borse svizzere.
Il DFF è pronto ad attivare la misura di protezione dell’infrastruttura delle borse svizzere
24.06.2019
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Comunicato stampa
Europa
L’equivalenza delle borse, che la Commissione europea ha concesso alla Svizzera per un periodo limitato, termina a fine giugno. Al fine di fare chiarezza per i partecipanti al mercato, in data odierna il Dipartimento federale delle finanze (DFF) comunica che, qualora l’equivalenza non dovesse essere rinnovata, attiverà la misura di protezione dell’infrastruttura delle borse svizzere.
22° Comitato misto Svizzera – UE per l’Accordo sulla libera circolazione delle persone
20.06.2019
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Comunicato stampa
Europa
In data odierna le delegazioni della Svizzera e dell’Unione europea (UE) si sono riunite a Bruxelles per il ventiduesimo incontro del Comitato misto per l’Accordo sulla libera circolazione delle persone Svizzera-UE (ALC). Gli scambi si sono concentrati su varie questioni di attualità relative all’attuazione dell’ALC.
Asilo: statistica del maggio 2019
19.06.2019
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Comunicato stampa
Europa
Nel mese di maggio 2019 sono state presentate in Svizzera 1226 domande d’asilo, ossia 42 in meno rispetto al maggio 2018 (-3,3%) e 108 in più rispetto al mese di aprile 2019 (+9,7%).
Le modifiche al diritto sulle armi entrano in vigore a metà agosto
14.06.2019
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Comunicato stampa
Europa
Il 15 agosto 2019 entrano in vigore le nuove norme del diritto sulle armi approvate dagli elettori svizzeri il 19 maggio 2019 con il 63,7 per cento dei voti. Lo ha deciso il Consiglio federale nella seduta del 14 giugno 2019.
Accordo istituzionale Svizzera-UE: il Consiglio federale richiede chiarimenti

07.06.2019
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Comunicato stampa
Mission EU Brussels
Berna, 07.06.2019 - Il Consiglio federale intende consolidare e sviluppare la via bilaterale, che è alla base delle relazioni tra la Svizzera e l’Unione europea (UE). A tal fine è necessaria anche la ricerca di soluzioni riguardo alle questioni istituzionali. Durante la seduta del 7 giugno 2019 l’Esecutivo ha approvato il rapporto sulle consultazioni concernenti l’Accordo istituzionale tra la Svizzera e l’UE e richiede chiarimenti. Il Consiglio federale sottolinea in particolare che il mantenimento dell’attuale livello di protezione dei salari è un’esigenza fondamentale per il nostro Paese. Le parti sociali e i Cantoni saranno strettamente coinvolti nelle prossime tappe.
Accordo istituzionale Svizzera-UE: il Consiglio federale richiede chiarimenti

07.06.2019
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Comunicato stampa
Europa
Il Consiglio federale intende consolidare e sviluppare la via bilaterale, che è alla base delle relazioni tra la Svizzera e l’Unione europea (UE). A tal fine è necessaria anche la ricerca di soluzioni riguardo alle questioni istituzionali. Durante la seduta del 7 giugno 2019 l’Esecutivo ha approvato il rapporto sulle consultazioni concernenti l’Accordo istituzionale tra la Svizzera e l’UE e richiede chiarimenti. Il Consiglio federale sottolinea in particolare che il mantenimento dell’attuale livello di protezione dei salari è un’esigenza fondamentale per il nostro Paese. Le parti sociali e i Cantoni saranno strettamente coinvolti nelle prossime tappe.
Il Consiglio federale dice No all’iniziativa per la limitazione

07.06.2019
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Europa
Nella seduta del 7 giugno 2019 il Consiglio federale ha adottato il messaggio sull’Iniziativa popolare "Per un’immigrazione moderata", in cui ribadisce la sua ferma opposizione alla cosiddetta iniziativa per la limitazione. La rinuncia alla libera circolazione delle persone con l’UE metterebbe a repentaglio i posti di lavoro in Svizzera. L’iniziativa accetta inoltre l’eventualità di un annullamento degli Accordi bilaterali I e quindi la fine della via bilaterale.
35esima riunione del Comitato misto Svizzera-UE sui trasporti terrestri
07.06.2019
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Comunicato stampa
Europa
Nel quadro della 35esima riunione del Comitato misto sui trasporti terrestri, tenutasi il 7 giugno 2019 a Bruxelles, i rappresentanti della Confederazione e dell’Unione europea (UE) hanno fatto il punto su diversi dossier di attualità nel settore dei trasporti su strada e su rotaia. L’evoluzione tecnologica ha richiesto un'ulteriore modifica dell'allegato 1 dell’accordo bilaterale sui trasporti terrestri. Gli adattamenti riguardano in particolare l'obbligo di rendere le auto elettriche meno silenziose, per ragioni di sicurezza, nonché l’impiego di tachigrafi «intelligenti» sui mezzi pesanti.
Rapporto sulle attività svolte dalla Svizzera nel settore della politica migratoria estera 2018 (ultima modifica: 29.05.2019)
29.05.2019
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Comunicato stampa
EDA
Il 2018 è stato caratterizzato da una netta diminuzione della migrazione irregolare verso l’Europa. Il numero di domande d’asilo presentate in Svizzera non è mai stato così basso dal 2008. Occorre tuttavia ancora affrontare le sfide dovute a conflitti armati, violazioni dei diritti dell’uomo, persecuzioni e mancanza di opportunità economiche nelle regioni di origine più importanti. Il nesso strategico tra gli interessi della Svizzera in materia di migrazione e la cooperazione internazionale costituisce uno strumento essenziale per rispondere a tali sfide. La Svizzera prosegue il suo impegno a favore della protezione dei rifugiati e dei migranti in situazioni di vulnerabilità a livello bilaterale, regionale e multilaterale. È quanto afferma il Consiglio federale nel suo rapporto sulle attività svolte dalla Svizzera nel settore della politica migratoria estera 2018, adottato in occasione della seduta del 29 maggio 2019.