I colloqui con la futura presidenza del Consiglio dell’UE saranno dedicati in particolare ai negoziati in corso tra la Svizzera e l’Unione europea (UE). Nell’ambito delle questioni legate alla situazione di sicurezza in Europa rivestirà un’importanza particolare la conferenza di alto livello sulla pace in Ucraina. La presidente della Confederazione illustrerà gli obiettivi della conferenza dal punto di vista della Svizzera.

Sarà inoltre oggetto di discussione la collaborazione bilaterale nel quadro dei contributi svizzeri ad alcuni Stati membri dell’UE, tra cui l’Ungheria. Svizzera e Ungheria vantano anche stretti legami storici, dovuti in particolare all’accoglienza di 12 000 profughi ungheresi dopo la rivolta del 1956. Si parlerà anche delle opportunità e delle sfide poste dalle relazioni economiche bilaterali. La Svizzera è il quinto investitore in Ungheria e le circa 900 imprese svizzere presenti nel Paese hanno creato quasi 30 000 posti di lavoro. Il volume degli scambi è pari a 2,6 miliardi di franchi.

Il programma della visita presidenziale prevede anche un discorso all’Università Andrássy di fronte a studenti e persone appartenenti alle comunità internazionale e svizzera di Budapest. La presidente della Confederazione si esprimerà sulla situazione della Svizzera in Europa e sulle prospettive del Continente, anche in considerazione della guerra russa contro l’Ucraina e delle crescenti tendenze autoritarie in molte parti del mondo.  

Informazioni supplementari:

Relazioni bilaterali Svizzera–Ungheria

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