Riscaldamento ed elettricità: la Polonia punta sul legno

Articolo, 29.06.2016

Lebork ha puntualmente terminato la sua centrale a cogenerazione, ora allacciata alla rete comunale di teleriscaldamento. L’impianto copre il 40% del fabbisogno energetico di acqua calda e riscaldamento nella cittadina polacca. La centrale produce al tempo stesso elettricità che confluisce nella rete elettrica locale.

La capa del distretto di Lebork si congratula con il sindaco per la costruzione dell’impianto e gli consegna un documento.
Teresa Ossowska-Szara, capa del distretto di Lebork, mentre consegna a Witold Namyślak, sindaco di Lebork, un riconoscimento per la costruzione dell’impianto. Piotr Majewski

La Polonia vanta il primato della produzione di energia più inquinante di tutta Europa perché copre il 90% circa del suo fabbisogno con il carbone. In conformità alla Direttiva UE sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili, il Paese si è dunque posto l’obiettivo di aumentare fino al 15% ed entro il 2020 la percentuale di energie rinnovabili in rapporto a tutta l’energia utilizzata. La centrale a cogenerazione di Lebork, appena inaugurata, è un sistema combinato che produce contemporaneamente elettricità e calore sfruttando la biomassa, e contribuisce a questo obiettivo nazionale.

Quest’estate Lebork potrà addirittura rinunciare al vecchio impianto a carbone, perché i ricavi dell’elettricità venduta dalla nuova centrale a cogenerazione coprono i costi della biomassa (non ancora competitiva con i prezzi del carbone). Tutta la popolazione della città trae beneficio dalla rete di teleriscaldamento alla quale sono allacciati edifici pubblici e privati, in particolare 13 000 case private.

La biomassa proviene dall’area circostante

Lebork, 35 000 abitanti, si trova in Pomerania nel nord della Polonia e dista 60 chilometri circa da Danzica. Il territorio della Pomerania è ricoperto di foreste e presenta dunque un grande potenziale per lo sfruttamento delle energie rinnovabili, in particolare della biomassa. Tutta l’area rappresenta un serbatoio di biomassa pressoché illimitato e difatti la centrale copre la stragrande maggioranza del suo fabbisogno con gli scarti dell’industria locale del legname. In più, il trasporto avviene su brevi distanze e ciò contribuisce positivamente al bilancio energetico. La biomassa viene immagazzinata in una semplice costruzione di acciaio, predisposta nelle immediate vicinanze della centrale. Per proteggerla dalla pioggia e dal vento durante il trasporto, tra il magazzino e la centrale è stata costruita un’apposita tettoia.

Ulteriori provvedimenti per migliorare il bilancio energetico

La città di Lebork ha anche investito nell’isolamento degli edifici pubblici e provveduto a modernizzare le sottocentrali preesistenti che distribuiscono il calore. Gli edifici pubblici allacciati alla rete di teleriscaldamento potranno dunque ridurre i loro consumi energetici.

Centrale a cogenerazione

Una centrale a cogenerazione è un sistema di riscaldamento combinato che produce contemporaneamente elettricità e calore, ossia le due tipologie di energia più importanti richieste dall’utenza.