L’Accordo sulla mobilità dei servizi (Services Mobility Agreement, SMA) tra la Svizzera e il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord regola l’accesso reciproco e il soggiorno temporaneo di prestatori di servizi come ad esempio società di consulenza, esperti informatici o ingegneri. Contiene inoltre disposizioni sul reciproco riconoscimento delle qualifiche professionali.
L’Accordo prevede che la Svizzera mantenga la procedura di notifica finora applicata per i prestatori di servizi del Regno Unito – già nota negli ambienti economici – per periodi non superiori a 90 giorni all’anno. In questo modo consente all’economia svizzera di continuare ad avvalersi in tempi rapidi di servizi di breve durata forniti da aziende del Regno Unito. Nel 2019 sono stati registrati circa 3800 prestatori di servizi britannici soggetti all’obbligo di notifica che hanno lavorato in Svizzera per al massimo 90 giorni.
Da parte del Regno Unito l’apertura del mercato nei confronti della Svizzera avviene tramite l’assunzione di specifici impegni in più di 30 settori di servizi. Il Regno Unito accorda ai prestatori di servizi svizzeri anche altre condizioni preferenziali. Ad esempio, questi ultimi non sottostanno a una verifica della necessità economica per l’accesso al mercato britannico in tali settori e non devono dimostrare di conoscere la lingua inglese. I prestatori di servizi svizzeri ottengono l’accesso per 12 mesi nell’arco di due anni civili. Con queste condizioni lo SMA garantirà anche in futuro alle aziende elvetiche un ampio accesso al mercato del Regno Unito per le prestazioni di servizi contrattuali da parte di persone giuridiche.
L’accesso al mercato britannico nell’ambito dello SMA è attualmente limitato a persone che vantano qualifiche di livello universitario o equivalente. In uno scambio di lettere, il Regno Unito si è però impegnato a rivalutare il riconoscimento delle qualifiche professionali svizzere.La durata di validità dello SMA è per ora limitata a due anni, ma le parti contraenti potranno decidere di prolungarla. Affinché l’Accordo possa essere applicato temporaneamente, senza interruzioni, a partire dal 1° gennaio 2021, verranno consultate le Commissioni parlamentari competenti. Il messaggio concernente l’approvazione dell’Accordo verrà sottoposto al Parlamento entro la fine di giugno 2021.
Secondo quanto previsto, il consigliere federale Guy Parmelin firmerà l’Accordo il prossimo 14 dicembre a Londra insieme alla ministra britannica per il Commercio Internazionale Elizabeth Truss.
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