La presidente della Confederazione Sommaruga ha informato i suoi interlocutori sullo stato del dossier europeo. La scorsa settimana il Consiglio federale ha definito la sua posizione in merito all'accordo istituzionale e si è messo in contatto con l'UE. Dal canto loro il presidente Rebelo de Sousa e il primo ministro Costa hanno informato sui piani della presidenza portoghese dell'UE nella prima metà del 2021.
Per quanto riguarda la pandemia di coronavirus, il Portogallo e la Svizzera concordano sul fatto che è necessario concertarsi e coordinarsi in modo rigoroso. La presidente Sommaruga ha affermato che l'inclusione della Svizzera nei meccanismi europei di gestione delle crisi ha dimostrato la sua efficacia.
Un ulteriore argomento di discussione sono stati i lavori per un rilancio economico rispettoso del clima dopo la pandemia («Green Recovery»). La presidente della Confederazione Sommaruga e i suoi interlocutori si sono informati sulla politica climatica dei rispettivi Paesi. Si sono inoltre scambiati opinioni su come la Svizzera e il Portogallo, quali Stati che condividono gli stessi valori, possano raggiungere al meglio i loro obiettivi di politica ambientale a livello internazionale.
Entrambe le parti hanno espresso soddisfazione per le relazioni bilaterali tradizionalmente strette. Attualmente in Svizzera vivono circa 260'000 cittadini portoghesi, i quali rappresentano la terza comunità di stranieri del nostro Paese. In Portogallo vivono invece circa 4500 cittadini svizzeri. Dal punto di vista economico, gli investimenti nelle energie rinnovabili svolgono un ruolo sempre più importante nelle relazioni fra i due Paesi.
Le videoconferenze di lunedì 16 e di martedì 17 novembre 2020 sono state organizzate in luogo della visita della presidente della Confederazione Sommaruga a Lisbona, annullata a causa della pandemia di coronavirus.
Informazioni supplementari:
Relazioni bilaterali Svizzera–Portogallo
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