Da giugno 2019 nell'UE si applica una procedura uniforme semplificata per la prima omologazione di materiale rotabile per il traffico transfrontaliero: per locomotive, elettrotreni e carrozze ferroviarie destinati a essere impiegati in più Paesi, i fabbricanti devono presentare una sola richiesta di omologazione, inoltrandola all'Agenzia ferroviaria europea (ERA). Analogamente viene semplificata e unificata a livello europeo la procedura per i certificati di sicurezza, con i quali le imprese ferroviarie dimostrano di adempiere le condizioni per un esercizio sicuro.
La Svizzera profonde un notevole impegno per rimuovere ogni ostacolo al traffico ferroviario internazionale, a vantaggio dei passeggeri e della politica di trasferimento del traffico. A tale scopo, il 6 novembre 2019 il Consiglio federale ha deciso di uniformare la procedura svizzera a quella nuova dell'UE e quindi di adeguare l'ordinanza sulle ferrovie.
Di conseguenza, a Bruxelles il Comitato misto dell'Accordo sui trasporti terrestri CH-UE ha approvato una decisione che garantisce la collaborazione con l'ERA e recepisce negli allegati dell'Accordo una serie di atti normativi in materia di sicurezza ferroviaria. A tal fine è stata altresì approvata una convenzione sulla collaborazione tra l'Ufficio federale dei trasporti (UFT) e l'ERA.
Tra gli obiettivi a lungo termine della Svizzera vi sono l'armonizzazione completa delle procedure nel quadro del cosiddetto pilastro tecnico del quarto pacchetto ferroviario dell'UE e l'adesione all'ERA. La questione sarà esaminata dal Parlamento presumibilmente nel 2021.
Durante l'incontro a Bruxelles la delegazione svizzera ha inoltre informato i rappresentanti dell'UE in merito alla decisione del Consiglio federale, mirata a mantenere gli effetti di trasferimento della tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni (TTPCP), di declassare, con effetto al 1° gennaio 2021, gli autocarri EURO IV ed EURO V nella categoria TTPCP più costosa. Il Comitato misto dell'Accordo sui trasporti terrestri recepirà la decisione presumibilmente nel 2020.
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