Asilo: statistiche del secondo trimestre 2016

Comunicato stampa, 12.07.2016

Berna-Wabern - Nel secondo trimestre 2016 sono state presentate in Svizzera 5962 domande d’asilo, oltre un quarto in meno rispetto al primo trimestre 2016. Rispetto al secondo trimestre del 2015 si è osservato un calo pari quasi al 20 per cento (-1422 domande). In giugno sono state registrate 2329 domande, ossia circa un quarto in più che nel mese di maggio 2016 e quasi il 40 per cento in meno rispetto alle 3805 domande registrate nel giugno 2015. I principali Paesi di provenienza dei richiedenti sono stati l’Eritrea, la Somalia e la Siria.

Gli sviluppi nelle regioni in conflitto restano incerti. Il contesto migratorio è tuttora molto instabile e pertanto imprevedibile. Anche a causa di fattori difficilmente influenzabili lungo le rotte migratorie è impossibile emettere pronostici attendibili per il 2016. La Confederazione e i Cantoni devono pertanto considerare l’eventualità di un nuovo aumento del numero di domande d’asilo nell’anno in corso. Durante i primi sei mesi del 2016 sono state presentate 14 277 domande d’asilo, circa il 20 per cento in più che nei primi sei mesi del 2015.

Per quanto riguarda il mese di giugno, i principali Paesi di provenienza dei richiedenti l’asilo giunti in Svizzera sono stati l’Eritrea con 512 domande (+218 rispetto al mese di maggio), la Somalia con 255 (+20), la Siria con 149 (+49), la Nigeria con 133 (+17), l’Etiopia con 132 (+24) e lo Sri Lanka con 129 (+14).

Nel giugno 2016, la Segreteria di Stato della migrazione ha liquidato in prima istanza 2728 domande d’asilo, di cui 585 con una decisione di non entrata nel merito in virtù dell’Accordo Dublino, 549 con la concessione dell’asilo e 588 con l’ammissione provvisoria. Il numero di casi in giacenza in prima istanza è diminuito di 254 unità rispetto al mese precedente.

Nel mese di giugno 778 persone hanno lasciato la Svizzera o ne sono state allontanate. La Svizzera ha chiesto ad altri Stati Dublino la presa in carico di 1193 persone. 300 persone sono state trasferite nello Stato Dublino competente. Dal canto suo, la Svizzera ha ottenuto 338 domande di presa in carico Dublino. 33 persone sono state trasferite in Svizzera. 

Programma di reinsediamento e di ricollocazione

Durante il secondo trimestre 2016, 231 rifugiati sono stati accolti dal nostro Paese nel quadro del programma di reinsediamento dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati. Di essi, 207 erano rifugiati siriani provenienti dal Libano e 24 erano Iracheni e Palestinesi dell’Iraq la cui sicurezza era seriamente minacciata in Siria. In maggio sono peraltro giunte in Svizzera, in provenienza dall’Italia, le prime 34 persone cui il nostro Paese garantisce protezione nel quadro del programma di ricollocazione dell’Unione europea.

Nuovo monitoraggio dell’esecuzione degli allontanamenti nel settore dell’asilo

La statistica sull’asilo riguardante il secondo trimestre 2016 include per la prima volta il monitoraggio dell’esecuzione degli allontanamenti nel settore dell’asilo. Tra le informazioni in esso contenute figurano anche la quota parte di allontanamenti eseguiti per Cantone nonché l’evoluzione per Stato d’origine del numero di allontanamenti eseguiti. Il monitoraggio è finalizzato a garantire trasparenza per quanto riguarda l’esecuzione degli allontanamenti. Ciò è conforme a un nuovo articolo di legge (art. 46 cpv. 3 nLAsi) che entrerà in vigore nel quadro dell’attuazione della revisione della legge sull’asilo per procedure velocizzate. Fino all’introduzione della nuova applicazione informatica eRetour, il monitoraggio sarà pubblicato una volta l’anno.

Attuazione di altri lavori preparatori nel quadro del piano d’emergenza

La Confederazione, i Cantoni, le città e i Comuni si sono preparati all’eventualità di un nuovo aumento del numero di domande d’asilo durante l’anno, definendo nel mese di aprile dei valori di riferimento per il piano d’emergenza in materia d’asilo. Nel quadro di questo piano d’emergenza congiunto vengono predisposti in tutta la Svizzera dei punti di affluenza in luoghi strategici a ridosso delle frontiere. Al momento i punti di affluenza non vengono utilizzati ma sono pronti a essere operativi in caso di afflusso straordinariamente massiccio di richiedenti l’asilo allo scopo di assicurare la registrazione sistematica dei richiedenti l’asilo e l’esecuzione dei pertinenti controlli sanitari e di sicurezza. In caso di attivazione dei punti d’affluenza, la permanenza dei richiedenti l’asilo in queste strutture sarebbe di al massimo di 36 ore.

Al momento è in fase di allestimento un punto di affluenza in caso d’emergenza nel Cantone Sciaffusa. A tal fine, il Cantone Sciaffusa mette a disposizione della Confederazione due strutture della protezione civile, il rifugio "Dreifachhalle" a Sciaffusa e la struttura della protezione civile "Zelg" a Beringen. La SEM affitta i due impianti dal 1° luglio 2016 al 30 giugno 2017.

Indirizzo cui rivolgere domande:

Céline Kohlprath, Segreteria di Stato della migrazione, Tel. +41 58 465 00 59

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Segreteria di Stato della migrazione
Internet: https://www.sem.admin.ch/sem/it/home.html

Altri rimandi:

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