L'incontro fa seguito al mandato di negoziazione per la revisione dell'Accordo sulla fiscalità del risparmio con l'Unione europea (UE) conferito dal Consiglio federale il 18 dicembre 2013. Il 14 maggio 2013 la Commissione europea era a sua volta stata incaricata dal Consiglio dei ministri delle finanze e dell'economia dell'UE (Ecofin) di negoziare con la Svizzera un adeguamento di questo Accordo.

In questo modo l'UE intende assicurare che l'Accordo venga adeguato in funzione della prevista revisione della sua direttiva in materia di tassazione dei redditi da risparmio sotto forma di pagamenti di interessi. La revisione dovrebbe consentire di colmare lacune e impedire che le persone si sottraggano all'imposizione dei loro redditi a titolo di interessi attraverso società fittizie o mediante il ricorso a determinati strumenti finanziari. Nel quadro dei negoziati bisogna inoltre tenere conto degli sviluppi internazionali in materia. Le parti hanno concordato incontri regolari per il primo semestre 2014.

In occasione dell'incontro, il segretario di Stato e il suo omologo europeo hanno pure discusso dell'imposizione delle imprese. Occorre trovare una soluzione che sia conforme agli standard internazionali, che rafforzi la piazza economica svizzera e che sia finanziariamente sostenibile per i Cantoni e la Confederazione.

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