04.11.2014 —
Comunicato stampa
DEA
Il trasferimento di una famiglia afghana di otto persone in Italia, Paese competente per l’esame della domanda d’asilo in virtù del regolamento Dublino, è ammissibile. Prima la Svizzera deve tuttavia ottenere dall’Italia la garanzia che i bambini siano assistiti in modo conforme alla loro età e che sia mantenuta l’unità della famiglia. Lo ha constatato con 14 voti contro 3 la Grande Camera della Corte europea dei diritti dell’uomo (Corte EDU) nella sentenza pronunciata oggi a Strasburgo. L’Ufficio federale di giustizia (UFG), che rappresenta la Svizzera dinnanzi alla Corte EDU, ha preso atto con interesse della sentenza. Ora l’Ufficio federale della migrazione (UFM) chiederà all’Italia le pertinenti garanzie.
24.10.2014 —
Comunicato stampa
DEA
Berna, 24.10.2014 - Giovedì e venerdì 23 e 24 ottobre 2014 i ministri degli interni dei Paesi germanofoni hanno discusso dell’attualità in materia di sicurezza e migrazione. Quest’anno il tradizionale incontro di lavoro si è svolto a Zurigo su invito della consigliera federale Simonetta Sommaruga.
23.10.2014 —
Comunicato stampa
DEA
Berna, 23.10.2014 - Oggi e domani, 23 e 24 ottobre 2014, la consigliera federale Simonetta Sommaruga, capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP), accoglie i suoi omologhi di Germania, Austria, Liechtenstein e Lussemburgo. Infatti quest’anno tocca alla Svizzera ospitare l’incontro pentalaterale dei ministri degli interni dei Paesi germanofoni. I cinque ministri discuteranno dell’attualità in materia di sicurezza e migrazione e visiteranno il centro di test per le procedure d’asilo accelerate a Zurigo.
20.10.2014 —
Comunicato stampa
DEA
Oggi a Bruxelles sono stati avviati i negoziati per la partecipazione della Svizzera al Fondo per la sicurezza interna nell'ambito della protezione delle frontiere nello spazio Schengen (ISF-Frontiere), che contribuisce a rendere più efficaci i controlli migliorando la protezione delle frontiere esterne. L’accordo aggiuntivo da negoziare definisce le modalità di partecipazione. I negoziati sono condotti di concerto con gli altri Stati associati, ossia Norvegia, Liechtenstein e Islanda.
14.10.2014 —
Comunicato stampa
DEA
Berna - Il Consiglio federale è contrario all’iniziativa popolare "Stop alla sovrappopolazione – sì alla conservazione delle basi naturali della vita", che pretende di conservare le basi vitali naturali. I problemi ambientali tuttavia non si risolvono adottando provvedimenti migratori e reimpostando la cooperazione allo sviluppo. Anzi, il Consiglio federale è convinto che il rigido ed esiguo tasso d’immigrazione produrrebbe effetti nocivi per l’economia svizzera. Accettando l’iniziativa, si minerebbero inoltre gli attuali sforzi intrapresi dal Consiglio federale per garantire relazioni buone e stabili con l’UE.
13.10.2014 —
Comunicato stampa
DEA
Berna - Dal luglio al settembre 2014 la Svizzera ha registrato 7825 domande d’asilo, ossia circa il 45 per cento in più rispetto alle 5384 registrate durante il secondo trimestre. Questo aumento va ricondotto al numero sempre forte di migranti che, dopo essere sbarcati sulle coste dell’Italia meridionale, hanno proseguito il loro periplo in direzione nord.
09.10.2014 —
Comunicato stampa
DEA
Giovedì, la consigliera federale Simonetta Sommaruga, capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP), ha partecipato a Lussemburgo al comitato misto Schengen del Consiglio dei ministri di giustizia e degli affari interni (Consiglio GAI). Al centro dell’incontro, le strategie per affrontare meglio i flussi migratori nello spazio Schengen e le misure nei confronti delle persone che hanno combattuto all’estero e rientrano in Europa (cosiddetti foreign fighters). Inoltre, la Svizzera e la Francia hanno firmato una convenzione per agevolare la cooperazione Dublino.
19.09.2014 —
Comunicato stampa
DEA
Un nuovo regolamento UE disciplina il finanziamento del Fondo Sicurezza interna nell’ambito della protezione delle frontiere nello spazio Schengen. Il Fondo costituisce uno sviluppo dell’accordo di Schengen e contribuisce a migliorare l’efficacia dei controlli e quindi la protezione delle frontiere esterne UE. Dopo che il Consiglio federale ha deciso già a giugno di recepire sostanzialmente il nuovo regolamento UE, si intende ora definire l’ammontare dei contributi svizzeri nonché i meccanismi di finanziamento e controllo. Venerdì il Consiglio federale ha conferito un corrispondente mandato negoziale.
12.09.2014 —
Comunicato stampa
DEA
Il Consiglio federale intende aumentare la sicurezza interna della Svizzera e consentire, a determinate condizioni, l’accesso alla banca dati Eurodac alle autorità di perseguimento penale. A tal fine, prevede di concludere un accordo con l’Unione europea. Venerdì ha deciso di consultare le Commissioni della politica estera in merito a un mandato negoziale.
12.09.2014 —
Comunicato stampa
EDA
Il Consiglio federale intende aumentare la sicurezza interna della Svizzera e consentire, a determinate condizioni, l’accesso alla banca dati Eurodac alle autorità di perseguimento penale. A tal fine, prevede di concludere un accordo con l’Unione europea. Venerdì ha deciso di consultare le Commissioni della politica estera in merito a un mandato negoziale.
10.09.2014 —
Comunicato stampa
DEA
Berna - In agosto sono state presentate in Svizzera 2515 domande d’asilo, circa il 14 per cento in meno rispetto alle 2911 del mese precedente. Poco meno della metà delle domande sono state depositate da cittadini eritrei.
03.09.2014 —
Comunicato stampa
DEA
Il Consiglio federale è favorevole alla partecipazione della Svizzera alla cooperazione nell’ambito del trattato di Prüm. In data odierna ha avviato la pertinente consultazione dei Cantoni e delle Commissioni della politica estera concernente il progetto di mandato negoziale. La cooperazione nell’ambito del trattato di Prüm agevola lo scambio tra i singoli Paesi europei di informazioni finalizzate alla lotta alla criminalità transfrontaliera. La consultazione si concluderà alla fine del 2014.