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17.10.2019
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Comunicato stampa
DEA
Il 16 ottobre 2019 si è tenuto a Lugano il 24° incontro del Comitato misto Svizzera-Unione europea (UE) ed Euratom per la ricerca e l’innovazione. Quest’anno le discussioni si sono incentrate sull’attuazione dell’accordo vigente tra la Svizzera e l’UE sull’attuale programma quadro dell’UE per la ricerca e l’innovazione «Orizzonte 2020», sul programma Euratom e sul reattore a fusione internazionale ITER. La delegazione UE ha inoltre colto l’occasione per visitare il Centro Svizzero di Calcolo Scientifico di Lugano (CSCS).
23.09.2019
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Comunicato stampa
DEA
Il 23 settembre 2019 la segretaria di Stato Martina Hirayama e la ministra federale austriaca per la formazione, la scienza e la ricerca Iris Rauskala si sono incontrate a Berna per uno scambio di informazioni e idee. Vista l’importanza che attribuiscono alla reciproca collaborazione nel settore dell’educazione, della ricerca e dell’innovazione (settore ERI), i due Paesi intrattengono un dialogo costante. Il prossimo incontro è previsto in Austria nel 2021.
19.09.2019
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Comunicato stampa
DEA
Giovedì 19 settembre 2019 il presidente sloveno Borut Pahor ha compiuto una visita ufficiale in Svizzera. Il presidente della Confederazione Ueli Maurer e il consigliere federale Ignazio Cassis hanno ricevuto la delegazione slovena nella residenza del Lohn. Le due parti hanno sottolineato lo stretto legame tra i loro Paesi e il dinamismo negli scambi.
09.07.2019
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Comunicato stampa
DEA
Il 9 luglio 2019 la Segretaria di Stato Martina Hirayama si è recata nella capitale tedesca per un incontro bilaterale con il Segretario di Stato del Ministero federale dell’istruzione e della ricerca Georg Schütte. Ha inoltre preso parte al Consiglio di fondazione del Wissenschaftskolleg zu Berlin. In programma anche una visita all’Università tecnica di Berlino, dove la delegazione svizzera ha potuto entrare in contatto con il settore delle start-up e dell’innovazione.
02.05.2019
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Comunicato stampa
DEA
La segretaria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione, Martina Hirayama, ha aperto il due maggio 2019 a Lisbona il Congresso sulla scienza e l’innovazione Svizzera-Portogallo e ha incontrato Manuel Heitor, ministro della Scienza, della tecnologia e dell’istruzione superiore. È stato inoltre firmato un accordo di collaborazione tra la HES-SO e i politecnici portoghesi.
25.04.2019
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Comunicato stampa
DEA
In Europa i risultati scientifici devono essere tradotti più rapidamente in innovazioni commerciabili. Nell’ambito dell’attuale programma quadro per la ricerca e l’innovazione (Orizzonte 2020; 2014 2020), a cui la Svizzera è associata, l’Unione europea ha esteso in tale ottica le possibilità di promozione offerte dal «Consiglio europeo per l’innovazione» (CEI). Nel corso di un evento informativo svoltosi oggi a Berna, una delegazione di esponenti di spicco della Commissione europea ha presentato le attività di promozione del CEI e ha spiegato come possono usufruirne le imprese (in particolare le PMI) e gli istituti di ricerca svizzeri.
02.04.2019
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Comunicato stampa
DEA
Il 2 e 3 aprile 2019 la segretaria di Stato Martina Hirayama, direttrice della Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI) sarà a Bucarest (Romania) per l’incontro informale dei ministri della ricerca e dell’innovazione dei Paesi membri dell’Unione europea. Il tradizionale appuntamento semestrale verterà sulle modalità con cui l’UE intende combinare eccellenza e ampia partecipazione nella promozione della ricerca.
18.02.2019
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Comunicato stampa
DEA
Martina Hirayama si è recata oggi in visita ufficiale a Bruxelles, per la prima volta in veste di segretaria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione. Obiettivi principali della visita: incontrare personalmente alcuni rappresentanti della Commissione europea e della missione Svizzera a Bruxelles, il team di SwissCore e i membri di organizzazioni svizzere e dell’UE attive nella ricerca e nell’innovazione.
15.02.2019
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Comunicato stampa
DEA
Il 15 febbraio 2019 si è svolto a Berna l’annuale incontro di lavoro tra la Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI) e il Ministero tedesco dell’istruzione e della ricerca (Bundesministerium für Bildung und Forschung, BMBF). La delegazione svizzera era guidata dall’ambasciatore Mauro Moruzzi, quella tedesca da Susanne Burger, responsabile della divisione cooperazione europea e internazionale in seno al BMBF.
16.11.2018
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Comunicato stampa
DEA
Oggi si è tenuto a Bruxelles (Belgio) il 23° incontro del Comitato misto Svizzera-Unione europea (UE)/Euratom per la ricerca e l’innovazione. Durante l’incontro si è discusso dell’attuazione dell’accordo vigente tra la Svizzera e l’UE sull’attuale programma quadro dell’UE per la ricerca e l’innovazione «Orizzonte 2020», sul programma Euratom e sul reattore a fusione internazionale ITER. Inoltre, vi è stato uno scambio di informazioni sul prossimo programma quadro di ricerca dell’UE «Orizzonte Europa», che inizierà nel 2021.
20.09.2018
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Comunicato stampa
DEA
Il tasso di partecipazione della Svizzera all’ottavo programma quadro dell’Unione europea per la ricerca e l’innovazione (Orizzonte 2020; 2014‒2020) è in aumento dal 2016, ma nel complesso è diminuito rispetto al programma precedente (il settimo programma quadro di ricerca; 2007‒2013). Lo si evince dal calo della partecipazione svizzera dal settimo programma quadro a Orizzonte 2020 (dal 3,2% al 2,4%), dalla riduzione della quota svizzera per i coordinamenti dal 3,9% al 2,6% e dalla diminuzione dei contributi agli istituti di ricerca svizzeri dal 4,3% al 3,5% di tutti i contributi finora destinati a Orizzonte 2020. La suddivisione tematica e istituzionale della partecipazione svizzera è invece molto simile a quella del settimo programma quadro, con un lieve aumento dell’importanza dei politecnici federali e delle piccole e medie imprese. La quota di successi, e quindi la qualità, dei progetti di ricerca svizzeri resta inoltre molto alta. È quanto risulta da un rapporto pubblicato oggi dalla Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI).
09.03.2018
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Comunicato stampa
DEA
Il 9 marzo 2018 il Consiglio federale ha adottato l’accordo sulla partecipazione alla Joint Technology Initiative Electronic Components and Systems for European Leadership (JTI ECSEL). Con questa iniziativa di promozione europea vengono sostenuti progetti di ricerca e sviluppo orientati al mercato a livello transfrontaliero nel campo della digitalizzazione, in particolare nei settori della micro e nanoelettronica, dell’integrazione di sistemi e dei sistemi intelligenti. I costi di ricerca e sviluppo legati ai progetti vengono indennizzati dall’UE e dalla Svizzera nella misura seguente: 70% per gli istituti di ricerca, 50−60% per le PMI e 30−35% per le grandi imprese.
25.09.2015 —
Comunicato stampa
EDA
Con un evento di chiusura tenutosi al Politecnico federale di Zurigo si è concluso il programma di borse di studio Sciex (Scientific Exchange Programme between the New Member States and Switzerland) che dal suo avvio nel 2009 ha consentito più di 500 soggiorni di ricerca in Svizzera a ricercatori e ricercatrici provenienti da dieci nuovi Stati membri dell’UE. Il programma è stato sostenuto dal contributo svizzero all’allargamento, poiché l’ampliamento delle capacità di ricerca costituisce un fattore importante nella promozione della crescita economica dell’Europa centrale e orientale.
21.09.2015 —
Comunicato stampa
DEA
Durante la visita in Bulgaria e Romania il Segretario di Stato per la formazione Mauro Dell’Ambrogio ha inaugurato a Sofia, insieme al ministro bulgaro dell’istruzione e della scienza Todor Tanev, il primo percorso formativo duale in Bulgaria, nato dalla collaborazione con partner svizzeri.
01.07.2015 —
Comunicato stampa
DEA
Per un anno, a cavallo del 2014/2015, la Svizzera ha presieduto EUREKA, l’iniziativa europea di promozione dei progetti transfrontalieri di ricerca e sviluppo orientati al mercato. Oggi, nel quadro dell’ultima conferenza a Lugano la Svizzera cederà la presidenza alla Svezia. Per l’occasione, inoltre, EUREKA celebrerà il trentennale della sua fondazione. Ai festeggiamenti partecipano anche i segretari di Stato per la ricerca e l’innovazione di Francia, Germania, Spagna, Svezia e Svizzera.
04.05.2015 —
Comunicato stampa
DEA
Nonostante si trovi ad operare in un contesto difficile dovuto all’approvazione dell’iniziativa contro l’immigrazione di massa, il Settore dei PF ha potuto adempiere con successo anche nel 2014 al mandato assegnatogli dal Consiglio federale e dal Parlamento. L’attrattività dell’ETH di Zurigo e dell’EPFL è indiscutibile: nel 2014 si è avuto un nuovo record di iscrizioni, con un totale di più di 28 500 studenti e dottorandi. Risultati eccellenti sono stati raggiunti dal Settore dei PF – con i due politecnici federali e i quattro istituti di ricerca PSI, WSL, Empa ed Eawag – anche nell’ambito del trasferimento di sapere e tecnologia. Per poter continuare in futuro ad assolvere il suo mandato per il polo intellettuale e industriale svizzero, il Settore dei PF necessita però di condizioni quadro ottimali, come la sicurezza della pianificazione, un affidabile finanziamento di base e l’apertura a livello internazionale.
Berna, Lo sviluppo sostenibile, il sistema di formazione duale, la cooperazione economica tra la Svizzera e la Francia e gli scambi culturali sono i temi che hanno segnato la seconda giornata della visita di Stato del presidente francese François Hollande. La presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga e il suo omologo si sono recati nel distretto di Affoltern e successivamente a Zurigo e a Losanna.
05.12.2014 —
Comunicato stampa
DEA
Il consigliere federale Johann N. Schneider-Ammann ha firmato oggi a Bruxelles insieme al commissario europeo Carlos Moedas e alla rappresentante della presidenza italiana dell’UE Stefania Giannini, l’accordo di partecipazione della Svizzera al programma «Orizzonte 2020». L’accordo definisce l’associazione parziale della Svizzera al programma quadro europeo di ricerca fino alla fine del 2016. In virtù di questa associazione, i ricercatori svizzeri possono partecipare a pieno titolo ad alcuni progetti di ricerca o azioni. Per il periodo 2017-2020 l’accordo prevede invece una piena associazione della Svizzera all’intero pacchetto di «Orizzonte 2020», ma tutto dipenderà da come si risolverà la questione relativa al proseguimento della libera circolazione delle persone. Il consigliere federale Schneider-Ammann ha poi avuto un colloquio bilaterale con il commissario UE Carlos Moedas sulla ricerca e l'innovazione. Essi hanno pure discusso dello sviluppo attuale dei rapporti tra Svizzera e UE.
12.11.2014 —
Comunicato stampa
DEA
„Il successo della missione Rosetta fa onore a numerosi ricercatori svizzeri, all'università di Berna e a istituti e ditte svizzere per il loro spirito innovativo“: con queste parole il consigliere federale Johann N. Schneider-Ammann ha commentato il 12 novembre la manovra riuscita di atterraggio del modulo Philae sulla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko. Il capo del Dipartimento dell'economia, della formazione e della ricerca DEFR si è detto soddisfatto di mettere all'attivo un tale avvenimento, che costituisce il culmine di un progetto di ricerca lanciato 25 anni or sono, quando la Svizzera presiedeva l'Agenzia Spaziale Europea (ASE).
22.10.2014 —
Comunicato stampa
DEA
Nella riunione odierna il Consiglio federale ha approvato l’accordo sull’associazione della Svizzera al programma quadro di ricerca europeo Orizzonte 2020. L’accordo prevede l’adesione parziale della Svizzera dal 15 settembre 2014 al 31 dicembre 2016. I ricercatori operanti in Svizzera possono partecipare a pieno titolo ad alcune parti di Orizzonte 2020 e in particolare candidarsi per le prestigiose borse di studio del Consiglio europeo della ricerca. Per il periodo 2017-2020 l’accordo prevede l’associazione a pieno titolo della Svizzera a Orizzonte 2020, a condizione che sia stata trovata una soluzione in materia di libera circolazione delle persone.
27.06.2014 —
Comunicato stampa
DEA
Alla luce della situazione ancora poco chiara riguardo all’associazione della Svizzera al programma quadro europeo per la ricerca e l’innovazione «Orizzonte 2020» il Consiglio federale ha varato oggi alcune misure transitorie. Le misure prevedono il sostegno diretto dei ricercatori operanti in Svizzera che partecipano a progetti e programmi cofinanziati da «Orizzonte 2020» e che non beneficiano più dei fondi europei. L’obiettivo del Consiglio federale rimane una piena e rapida associazione della Svizzera a «Orizzonte 2020», possibilmente entro l’anno.
20.06.2014 —
Comunicato stampa
DEA
Oggi a Bergen (Norvegia) il delegato del Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR ) Bruno H. Moor ha assunto per un anno la presidenza di EUREKA, l’iniziativa europea di promozione della ricerca scientifica, presentando i quattro settori operativi di cui dovrà occuparsi la Svizzera. Obiettivi principali: consolidare la rete di contatti istituzionali e coordinare gli strumenti in base alle esigenze delle aziende attive nel settore della ricerca e dell’innovazione.
24.02.2014 —
Comunicato stampa
DEA
Il consigliere federale Johann N. Schneider-Ammann ha incontrato oggi persone aventi un ruolo chiave nel campo della formazione, della ricerca e dell’innovazione. Il tema sul tappeto riguardava il futuro dell’associazione della Svizzera ai programmi UE Erasmus+ e Horizon 2020.
04.02.2014 —
Comunicato stampa
DEA
La Svizzera intende proseguire senza interruzioni la partecipazione ai nuovi programmi quadro di ricerca dell’UE (pacchetto «Orizzonte 2020») e al nuovo programma europeo per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport «Erasmus+». Per questo la SEFRI ha rinnovato gli appositi mandati all’associazione Euresearch e alla Fondazione ch.
02.11.2016 —
DEA
Il presidente della Confederazione Johann N. Schneider-Ammann ha incontrato mercoledì 2 novembre 2016 a Berlino la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente della Repubblica federale Joachim Gauck. All’incontro ha partecipato anche il ministro dell’istruzione e della ricerca tedesco Johanna Wanka. I rapporti bilaterali tra la Svizzera e la Germania nonché questioni concernenti la politica europea, la formazione e la migrazione sono stati al centro dei colloqui.
10.09.2016 —
DEA
A conclusione del viaggio a Malta, sabato il presidente della Confederazione Johann N. Schneider-Ammann si è incontrato con il primo ministro Joseph Muscat. Venerdì era stato ricevuto in visita di Stato dalla presidente maltese Marie-Louise Coleiro Preca. Nel primo semestre del 2017 la Repubblica di Malta deterrà la presidenza del Consiglio dell'UE.