27.06.2013 —
Comunicato stampa
DEA
Berna, 27.06.2013 - Le 1er juillet 2013, la Croatie deviendra le 28ème Etat membre de l’Union européenne. Ce pays ne fait pas partie des principaux partenaires économiques de la Suisse, pointant au 63ème rang de nos fournisseurs et au 71ème rang de nos clients. Néanmoins, les importations en provenance du nouveau-né européen ont doublé sur 10 ans.
L'intero comunicato stampa è disponibile in formato pdf (solo tedesco e francese)
Allegati:
Le commerce extérieur suisse avec la Croatie (pdf, 292kb)
Indirizzo cui rivolgere domande: http://www.ezv.admin.ch/index.html?lang=it
Frédéric Demagistri,
section statistique
+41 31 322 34 94
frederic.demagistri@ezv.admin.chPubblicato da
Amministrazione federale delle dogane Internet:
19.06.2013 —
Comunicato stampa
DEA
In data odierna le delegazioni della Svizzera e dell’Unione europea si sono riunite a Bruxelles per il tredicesimo incontro del Comitato misto per l’Accordo sulla libera circolazione delle persone Svizzera-UE (ALC). All’ordine del giorno le esperienze perlopiù positive maturate con l’attuazione dell’ALC, ma anche disaccordi tra le parti e la decisione del Consiglio federale dello scorso aprile di mantenere la clausola di salvaguardia nei riguardi dei cittadini UE-8 e di attivarla nei riguardi dei cittadini UE-17. Sono state tematizzate anche le iniziative popolari pendenti connesse all’ALC, i negoziati in atto in vista dell’estensione dell’ALC alla Croazia e la migrazione indotta dalla povertà.
11.06.2013 —
Comunicato stampa
DEA
L’informazione è stata corretta o completata dopo la sua pubblicazione. (13.06.2013)
Berna, A fine aprile 2013, l’effettivo della popolazione residente permanente straniera in Svizzera era di 1 846 549 persone, ossia 57 175 in più (+3,2%) rispetto all’anno scorso. Di esse, la maggior parte (1 213 823, 65,7%) provenivano da Stati dell’UE-27/AELS. Nel 2013 la loro proporzione ha segnato un aumento leggermente superiore a quello registrato l’anno scorso (2013: +4,5%; 2012: +4,3 %). Dal 1° maggio 2012 al 30 aprile 2013, 67 541 stranieri hanno lasciato la Svizzera (contro 65 900 tra il 1° maggio 2011 e il 30 aprile 2012).
29.05.2013 —
Comunicato stampa
DEA
Berna, 29.05.2013 - In data odierna il Consiglio federale ha preso atto di un documento interlocutorio del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) che raccomanda di respingere l’iniziativa popolare "Stop alla sovrappopolazione – sì alla conservazione delle basi naturali della vita" senza opporvi un controprogetto. Ha incaricato il DFGP di redigere entro l’autunno 2013 il relativo messaggio all’attenzione del Parlamento.
15.05.2013 —
Comunicato stampa
DEA
Berna. Le condizioni quantitative per l’applicazione della clausola di salvaguardia sono soddisfatte. La clausola entrerà in vigore per i permessi B dei cittadini dell’UE-17 il 1° giugno 2013.
26.04.2013 —
Comunicato stampa
DEA
Berna, Il numero di controlli effettuati è di nuovo cresciuto nel 2012 e supera nettamente le esigenze dell'Ordinanza sui lavoratori distaccati. La professionalizzazione degli organi di controllo consente di contrastare il fenomeno del dumping salariale in maniera più mirata ed efficace. Nel 2012, le commissioni tripartite e paritetiche hanno controllato le condizioni salariali e di lavoro presso più di 39 000 imprese e 150 000 persone.
24.04.2013 —
Comunicato stampa
DEA
Nei prossimi dodici mesi, i cittadini degli Stati dell’UE avranno un accesso limitato al mercato del lavoro svizzero. Oggi il Consiglio federale ha deciso di invocare la clausola di salvaguardia prevista dall’Accordo sulla libera circolazione delle persone. Il contingentamento concerne i permessi di dimora B per i cittadini sia dell’UE-17 – se a fine maggio sono soddisfatte le relative condizioni – sia dell’UE-8.
17.04.2013 —
Comunicato stampa
DEA
Berna, Ieri il Consiglio federale ha adottato una modifica d’ordinanza nel settore della libera circolazione delle persone. In futuro i datori di lavoro dello spazio UE/AELS dovranno notificare preliminarmente il salario corrisposto ai loro lavoratori distaccati in Svizzera. È così attuata la legge federale sull’adeguamento delle misure collaterali alla libera circolazione delle persone, adottata dal Parlamento il 15 luglio 2012.
08.03.2013 —
Comunicato stampa
DEA
Le commissioni delle istituzioni politiche delle Camere federali, i Cantoni e le parti sociali sono favorevoli alle trattative in merito all’estensione dell’Accordo sulla libera circolazione delle persone alla Croazia. Il 7 dicembre 2012, il Consiglio federale aveva approvato in linea di principio un pertinente mandato negoziale. Prima dell’adozione definitiva occorreva tuttavia consultare gli organi precitati. In data odierna, il mandato negoziale è stato adottato in via definitiva.
04.03.2013 —
Comunicato stampa
DEA
Neuchâtel, Secondo i risultati della statistica dei frontalieri dell'Ufficio federale di statistica (UST), lo scorso anno i frontalieri di nazionalità straniera che lavoravano in Svizzera sono aumentati del 4,8%. Nella regione del Lemano e nella Svizzera nordoccidentale circa un occupato su dieci è frontaliere, in Ticino circa uno su quattro. Nell'arco di 5 anni è stato registrato un aumento superiore alla media presso gli impiegati d'ufficio, i lavoratori non qualificati e i dirigenti.
18.02.2013 —
Comunicato stampa
DEA
Berna, Dall’introduzione della libera circolazione delle persone tra la Svizzera e l’Unione europea (UE), nel 2002, le ripercussioni sui salari in Svizzera sono state a più riprese oggetto di analisi scientifiche. Su mandato della SECO l’Università di Ginevra ha realizzato un altro studio basato sui più recenti dati della Rilevazione svizzera della struttura dei salari. Ne emerge un bilancio prevalentemente positivo: in base alle stime, gli impatti dell’immigrazione sono complessivamente minimi e sono negativi soltanto per determinati gruppi professionali.