In ottobre la Segreteria di Stato della migrazione (SEM) ha liquidato in prima istanza 1946 domande d’asilo, di cui 284 con una decisione di non entrata nel merito (in 249 casi in virtù dell’Accordo di Dublino), 426 con la concessione dell’asilo e 753 con l’ammissione provvisoria. Il numero di casi in giacenza in prima istanza è diminuito di 332 unità rispetto al mese di settembre attestandosi a 13 152.
In ottobre i principali Paesi di provenienza dei richiedenti l’asilo giunti in Svizzera restano l’Eritrea (254 domande, ossia 99 in più rispetto al mese di settembre 2018) e la Siria (160 domande; +53), seguite dalla Turchia (145 domande; +32), dall’Afghanistan (100 domande; -11) e dalla Georgia (74 domande; +46).
Sempre in agosto 534 persone hanno lasciato la Svizzera sotto il controllo delle autorità. La Svizzera ha chiesto ad altri Stati Dublino la presa in carico di 502 richiedenti l’asilo. 149 persone state trasferite nello Stato Dublino competente. Dal canto suo, la Svizzera ha ricevuto 646 domande di presa in carico Dublino. 130 persone sono state trasferite in Svizzera.
Programma di reinsediamento
Durante il mese di ottobre 137 persone di nazionalità siriana sono state accolte in Svizzera nel quadro del programma di reinsediamento dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (ACNUR). In questo contesto, dal 2017 la Svizzera accoglie un contingente di 2000 vittime del conflitto siriano. Sino alla fine di ottobre 2018 le persone accolte in Svizzera nel quadro di questo contingente sono state 1435. Il programma è destinato alle persone particolarmente vulnerabili che si trovano in Siria e nei Paesi vicini e cui l’ACNUR ha riconosciuto lo statuto di rifugiato.
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