La consigliera federale Sommaruga a Vilnius per l’incontro dei ministri UE e in Svezia per una visita di lavoro

Berna, Comunicato stampa, 19.07.2013

All’incontro informale del 18 e 19 giugno dei ministri di giustizia e degli affari interni dell’UE (Consiglio GAI), Simonetta Sommaruga, capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP), ha discusso con i suoi omologhi le prospettive di politica europea in materia di migrazione e asilo e l’attuale situazione in Siria. L’incontro informale si è tenuto a Vilnius su invito della presidenza lituana dell’UE. Il giorno prima il Capo del DFGP era a Stoccolma per colloqui di lavoro con il ministro svedese per l’asilo e la migrazione Tobias Billstroem.

A Vilnius i ministri hanno discusso sviluppi e sfide attuali basandosi sulla quarta relazione annuale della Commissione sull'immigrazione e l'asilo. La relazione contiene una panoramica della migrazione nell'UE nel 2012 e formula una serie di raccomandazioni. La Commissione UE invita gli Stati membri a istruire i migranti, a migliorarne l'integrazione e a sfruttarne meglio il grosso potenziale economico. La relazione illustra anche le attuali sfide nella cooperazione con Stati terzi.

Un altro tema discusso è stata la preoccupante situazione in Siria. Dallo scoppio del conflitto sono fuggiti dal Paese oltre 1,8 milioni di persone. L'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) stima che, entro la fine del 2013, le persone in fuga saranno tre milioni. La maggior parte ha cercato rifugio nella regione: i rifugiati registrati sono attualmente 503 000 nel Libano, 431 000 in Giordania, 377 000 nella Turchia e 160 000 in Iraq; nella stessa Siria si stima a oltre 4,25 milioni il numero di profughi interni. I ministri hanno concordato che va potenziato soprattutto l'aiuto umanitario in loco. I singoli Stati e l'UE hanno finora versato circa 900 milioni di euro di aiuti umanitari e di recente hanno annunciato lo stanziamento di ulteriori 400 milioni. La Svizzera ha finora contribuito all'aiuto in loco versando oltre 50 milioni di franchi.

L'Alto Commissario ONU per i rifugiati ha appellato ai vari Stati affinché concordino una prassi d'accoglienza quanto più uniforme, generosa ed efficace per i profughi siriani.

Al Consiglio GAI si è discusso anche di cibercriminalità e della riforma del regolamento sulla protezione dei dati. I ministri hanno inoltre affrontato i futuri sviluppi della cooperazione nei settori della giustizia e degli affari interni. Il programma di Stoccolma, che definisce le priorità quinquennali dell'UE per lo spazio di libertà, sicurezza e giustizia, si concluderà nel 2014. I ministri hanno pertanto avviato una prima discussione in merito alle priorità per il periodo successivo.

Visita di lavoro in Svezia
Il 17 luglio la consigliera federale Sommaruga si è recata a Stoccolma su invito del suo omologo svedese Tobias Billstroem. Nei colloqui di lavoro ha illustrato il previsto riassetto del settore svizzero dell'asilo, finalizzato ad accorciare sensibilmente la durata procedurale garantendo comunque i diritti dei richiedenti. Sommaruga und Billstroem hanno inoltre discusso la situazione siriana e altre sfide attuali in materia di asilo e di migrazione. Il Capo del DFGP ha poi incontrato rappresentanti del Ministero svedese dell'educazione e si è informata sulla prassi svedese in fatto di parità tra donna e uomo.  


Indirizzo per domande:

Consiglio GAI Vilnius:
Roberto Balzaretti, Ambasciatore svizzero presso l’UE,
+32 470 474 709, roberto.balzaretti@eda.admin.ch

Visita di lavoro Svezia:
Vincenzo Mascioli, Collaboratore personale, Tel. +41 79 789 31 37


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