Comunicato stampa, 11.09.2020

La Svizzera e l’Uzbekistan hanno firmato un accordo quadro per la restituzione all’Uzbekistan di fondi confiscati. L’accordo concerne da un lato una somma di circa 131 milioni USD, già confiscata definitivamente nel corso di uno dei procedimenti penali relativi a Gulnara Karimova, la figlia dell’ex presidente uzbeco. Dall’altro lato riguarda anche valori patrimoniali che potrebbero essere definitivamente confiscati in futuro nell’ambito dei procedimenti penali ancora in corso. L’accordo definisce i principi e le fasi della restituzione. I fondi devono andare a beneficio della popolazione uzbeka.

L’ambasciatrice Corinne Cicéron Bühler, capo della Direzione del diritto internazionale pubblico, ha firmato un accordo quadro giuridicamente non vincolante, approvato dal Consiglio federale. Questo accordo è stato concluso in vista della restituzione di valori patrimoniali di provenienza illecita confiscati in Svizzera.

Nel 2012 il Ministero pubblico della Confederazione aveva bloccato circa 800 milioni di franchi nell’ambito di procedimenti penali relativi a Gulnara Karimova. Di questi, nel 2019 sono stati confiscati definitivamente circa 131 milioni USD. L’accordo sottoscritto definisce il quadro per la restituzione di tale somma all’Uzbekistan. Esso illustra il processo di restituzione e ne stabilisce i principi, tra cui figurano in particolare:

- il principio di trasparenza e dell’obbligo di rendiconto nel processo di restituzione;
- l’utilizzo dei valori patrimoniali con lo scopo di migliorare le condizioni di vita della popolazione uzbeka;
- l’investimento dei fondi in progetti che sostengono lo sviluppo sostenibile (in conformità con l’Agenda 2030 dell’ONU e con la strategia di sviluppo dell’Uzbekistan);
- l’istituzione di un meccanismo di controllo (monitoring);
- il potenziale coinvolgimento di attori non statali.

In seguito all’accordo quadro saranno presto avviati i negoziati per la conclusione di convenzioni giuridicamente vincolanti tra la Svizzera e l’Uzbekistan. In questo contesto verrà stabilito che la Svizzera restituirà l’intero importo di circa 131 milioni USD. Inoltre, saranno definite le modalità concrete di restituzione.

Valori patrimoniali per oltre 650 milioni di franchi restano bloccati nei procedimenti penali in corso relativi a Gulnara Karimova. L’accordo quadro sottoscritto si applicherà anche alla restituzione di valori patrimoniali che in futuro potrebbero essere confiscati definitivamente nell’ambito dei citati procedimenti penali.

L’accordo quadro è in linea con la strategia della Svizzera inerente il blocco, la confisca e la restituzione degli averi dei potentati («Asset Recovery»).


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Ultima modifica 19.07.2023

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