Berna, Comunicato stampa, 11.02.2011

Venerdì, la presidente della Confederazione Micheline Calmy-Rey ha effettuato una visita ufficiale di lavoro a Madrid. Per l’occasione, Micheline Calmy-Rey ha annunciato che le Loro Maestà, il Re Juan Carlos I e la Regina Sofia di Spagna, hanno accettato di compiere una visita di Stato in Svizzera il 12 e 13 maggio prossimi.

La Presidente della Confederazione è stata ricevuta a mezzogiorno dal Re Juan Carlos I al Palazzo della Zarzuela. Nel corso del colloquio sono stati trattati la visita della coppia reale spagnola in Svizzera e altri argomenti di interesse comune. L’ultima visita del Sovrano spagnolo in Svizzera risale al 1979. La famiglia reale intrattiene stretti legami con la Svizzera, poiché durante la sua infanzia il Re di Spagna ha trascorso diversi anni a Losanna e Friburgo.

«Le relazioni che legano la Spagna e la Svizzera sono calorose e intense e i due Paesi condividono il medesimo approccio politico a vari dossier di politica estera», ha dichiarato Micheline Calmy-Rey al termine dei colloqui ufficiali a Madrid.

Dopo il suo incontro con il Re, la presidente della Confederazione si è intrattenuta al Palazzo della Moncloa con il presidente del governo spagnolo José Luís Zapatero, affrontando vari temi di attualità internazionale, segnatamente la politica europea e la situazione economica e finanziaria nella zona euro e in Spagna. Si è discusso anche dell’iniziativa della Spagna di creare una Commissione internazionale contro la pena di morte, che avrà la sua sede a Ginevra.

Il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), Micheline Calmy-Rey, ha inoltre incontrato la signora Trinidad Jiménez, ministra spagnola degli affari esteri e della cooperazione. Si è trattato del primo contatto ufficiale fra il capo del DFAE e la sua nuova collega spagnola. Le due ministre si sono inoltre soffermate sulla politica europea della Svizzera e sulla situazione in Nord Africa, in Medio oriente, nel Caucaso e in America latina.

Riguardo alle relazioni fra la Svizzera e l’Unione Europea, Micheline Calmy-Rey ha illustrato la volontà della Svizzera di proseguire sulla via bilaterale attraverso un approccio globale e coordinato, che permetta di approfondire le nostre relazioni con l’UE in vari campi mantenendo comunque la necessaria autonomia riguardo alle decisioni concernenti l’adozione dell’acquis comunitario.

Sul piano multilaterale i colloqui con le autorità spagnole si sono incentrati sul funzionamento del Consiglio dei diritti umani a Ginevra e sulla proposta spagnola, peraltro sostenuta anche dalla Svizzera, di istituire una Commissione internazionale contro la pena di morte a Ginevra. L’Accademia di Ginevra per il Diritto Internazionale Umanitario e i Diritti Umani accoglierà il segretariato di questa Commissione a partire dal prossimo autunno. Questa iniziativa è stata lanciata dopo il 4° Congresso internazionale contro la pena di morte, che si è svolto nel mese di febbraio del 2010 a Ginevra in presenza di Zapatero e Calmy-Rey.

Le relazioni bilaterali fra la Spagna e la Svizzera sono eccellenti e intense. Nel 2007, la presidente della Confederazione Micheline Calmy-Rey aveva firmato una dichiarazione congiunta con la Spagna che conferisce una solida base a vari progetti di cooperazione, in particolare sul piano multilaterale. I due Paesi vantano altresì un’identità di vedute su numerosi temi di politica internazionale.

La Spagna e la Svizzera intrattengono inoltre intense relazioni economiche, turistiche, culturali e umane. In Svizzera, senza tener conto delle doppie nazionalità, vivono 64 000 cittadini spagnoli, mentre sono 23 000 gli svizzeri che risiedono in Spagna. 


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Ultima modifica 19.07.2023

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