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La Svizzera ospita a Ginevra il secondo Forum globale sui rifugiati

12.12.2023 — Comunicato stampa EDA
La Svizzera, insieme all’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (ACNUR), ospita dal 13 al 15 dicembre a Ginevra il secondo Forum globale sui rifugiati. Obiettivo del Forum è aiutare le persone in fuga a causa della violenza e delle crisi nel modo più efficace e coordinato possibile a livello mondiale. L’incontro farà il punto sull’attuazione delle misure adottate finora nel quadro del Patto globale dell’ONU sui rifugiati per rafforzare ulteriormente l’impegno della comunità internazionale in questo ambito. La Svizzera confermerà il suo sostegno alla protezione e all’integrazione delle persone in fuga, sul proprio territorio e all’estero. Oltre alla Confederazione, anche i Cantoni, le Città e la società civile danno un importante contributo in questo senso.


Conflitto armato in Medio Oriente: il Consiglio federale ribadisce l’urgente necessità di rispettare il diritto internazionale umanitario e propone di sbloccare 90 milioni di franchi per gli aiuti umanitari

01.11.2023 — Comunicato stampa EDA
Il Consiglio federale riafferma la sua condanna senza riserve agli attacchi terroristici commessi da Hamas dal 7 ottobre e chiede la liberazione immediata di tutti gli ostaggi. L’Esecutivo riconosce il diritto di Israele di assicurare la propria difesa e sicurezza, e ricorda che il diritto internazionale umanitario deve essere rispettato da tutte le parti in conflitto. Tenuto conto della situazione umanitaria estremamente preoccupante, il Consiglio federale propone di stanziare ulteriori aiuti per la regione pari a 90 milioni di franchi.


Rapporto del Consiglio federale sulle attività di politica migratoria estera della Svizzera nel 2022

19.04.2023 — Comunicato stampa EDA
Nel 2022 la politica migratoria estera della Svizzera è stata caratterizzata dalle ripercussioni della guerra in Ucraina, che ha innescato il più grande movimento di rifugiati in Europa dalla seconda guerra mondiale. Inoltre, la crescita dei prezzi degli alimenti e dell’energia, le conseguenze economiche e sociali della pandemia di COVID 19 nonché il perdurare di conflitti armati e di violazioni dei diritti umani hanno intensificato i movimenti di fuga e migrazione in tutto il mondo. Nel 2022 la Svizzera ha proseguito la sua politica migratoria e ha concluso altri due partenariati in materia di migrazione con la Georgia e la Macedonia settentrionale. È quanto emerge dal rapporto annuale sulla politica migratoria estera della Svizzera, adottato dal Consiglio federale il 19 aprile 2023.


L’alto commissario delle Nazione Unite per i rifugiati Filippo Grandi in visita a Berna

03.04.2023 — Comunicato stampa EDA
Il 3 aprile 2023 il presidente della Confederazione Alain Berset e la consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider hanno accolto a Berna l’alto commissario delle Nazione Unite per i rifugiati Filippo Grandi. Entrambi i colloqui si sono incentrati sulla cooperazione tra la Svizzera e l’Ufficio dell’alto commissario a Ginevra (ACNUR). L’alto commissario Grandi ha inoltre incontrato a Berna la direttrice della DSC Patricia Danzi nonché rappresentanti delle organizzazioni dei rifugiati in Svizzera, parlamentari e giornalisti.


L’immagine della Svizzera all’estero nel 2022: percezione positiva tra la popolazione e grande interesse mediatico per il posizionamento della Svizzera nel mondo

15.12.2022 — Comunicato stampa EDA
La percezione della Svizzera tra la popolazione generale all’estero è molto positiva anche nel 2022. Nella copertura mediatica internazionale, l’immagine della Svizzera risulta ambivalente: una grande attenzione, talvolta critica, è stata rivolta soprattutto alle posizioni del nostro Paese rispetto alla guerra in Ucraina.


Conferenza di Berlino sul clima: la Svizzera mette in guardia sul crescente rischio per la pace e la sicurezza legato ai cambiamenti climatici

11.10.2022 — Comunicato stampa EDA
Le conseguenze dei cambiamenti climatici possono esacerbare i fattori di stress già esistenti a livello politico, sociale, economico e ambientale, aumentando il rischio di disordini e conflitti. La Conferenza di Berlino su clima e sicurezza si concentra sulle possibili soluzioni per farvi fronte. Patricia Danzi, che rappresenta la Svizzera alla conferenza in qualità di segretaria di Stato, ha sottolineato che l’aspetto «clima e sicurezza» sarà una delle quattro priorità tematiche della Svizzera in seno al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.


Secondo incontro sulla guerra in Ucraina con tutti i partiti rappresentati in Parlamento

30.05.2022 — Comunicato stampa EDA
Dopo un primo scambio di vedute a metà marzo, per la seconda volta una delegazione del Consiglio federale ha incontrato presso l’Hotel Bellevue di Berna i vertici di tutti i partiti rappresentati in Parlamento per discutere della guerra in Ucraina e delle sue conseguenze per la Svizzera. La suddetta delegazione era composta dal presidente della Confederazione Ignazio Cassis, dai consiglieri federali Simonetta Sommaruga, Guy Parmelin, Viola Amherd, Karin Keller-Sutter e dal cancelliere della Confederazione Walter Thurnherr.


Il presidente della Confederazione Ignazio Cassis conclude il suo viaggio in Giappone con un discorso all’università di Kyoto

21.04.2022 — Comunicato stampa EDA
Giovedì 21 aprile il presidente della Confederazione Ignazio Cassis ha concluso il suo viaggio presidenziale in Giappone tenendo un discorso all’Università di Kyoto sui legami tra scienza e innovazione, da un lato, e diplomazia, dall’altro. Il viaggio è stato contrassegnato dalla guerra in Ucraina e dalle relazioni bilaterali in ambito politico, scientifico ed economico. È stato firmato un accordo di cooperazione per progetti di ricerca comuni e si è tenuta la cerimonia del primo colpo di piccone di una nuova sede di Swissnex.


Il presidente della Confederazione Cassis discute di sicurezza globale e temi bilaterali con il premier giapponese Kishida e il ministro degli affari esteri Hayashi

18.04.2022 — Comunicato stampa EDA
Lunedì 18 aprile 2022 il presidente della Confederazione Ignazio Cassis ha incontrato il primo ministro giapponese Fumio Kishida e il ministro degli affari esteri Yoshimasa Hayashi a Tokyo. I colloqui hanno riguardato la guerra in Ucraina e le sfide a livello di politica di sicurezza che ne conseguono per Europa e Asia. Le parti hanno anche discusso del ruolo della Svizzera e del Giappone nelle organizzazioni internazionali e di cooperazione in ambito commerciale e scientifico.


Visita del presidente della Confederazione Ignazio Cassis in Giappone: economia e scienza al centro delle discussioni

14.04.2022 — Comunicato stampa EDA
Il presidente della Confederazione Ignazio Cassis si recherà in Giappone la settimana prossima. Sarà accompagnato da una delegazione economica e scientifica. La visita si svolgerà in tre tappe: Tokyo, Osaka e Kyoto. I colloqui politici con il primo ministro Fumio Kishida e il ministro degli esteri Yoshimasa Hayashi avranno luogo lunedì 18 aprile 2022 a Tokyo. A Osaka le discussioni verteranno principalmente sul nuovo sito di Swissnex e sull'Esposizione universale 2025. La tappa di Kyoto sarà in particolare dedicata alla cooperazione scientifica.


Rapporto del Consiglio federale sulle attività svolte dalla Svizzera nel settore della politica migratoria estera 2021

06.04.2022 — Comunicato stampa EDA
Anche nel 2021 la politica migratoria estera svizzera è stata contraddistinta dalla pandemia di COVID-19. Ciononostante è stato possibile conseguire progressi a diversi livelli, ad esempio nell'ambito della cooperazione bilaterale, del rimpatrio di richiedenti l'asilo respinti e del programma svizzero di reinsediamento. È quanto emerge dal rapporto annuale sulla politica migratoria estera della Svizzera, adottato dal Consiglio federale il 6 aprile 2022.


Ucraina: Il Consiglio federale approva lo stanziamento di 80 milioni di franchi per l’aiuto umanitario della Svizzera in Ucraina e nella regione

11.03.2022 — Comunicato stampa EDA
A causa dell’intervento militare della Russia in Ucraina, ancora in corso, circa 12 milioni di persone necessitano di aiuti di emergenza. Nella sua seduta dell’11 marzo il Consiglio federale ha deciso di aumentare i fondi per l’aiuto umanitario in Ucraina e nella regione a 80 milioni di franchi. La Svizzera si dimostra così solidale con la popolazione ucraina.

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Ultima modifica 19.07.2023

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