Comunicato stampa, 18.07.2016

Dopo il tentativo di colpo di Stato in Turchia, il DFAE fa appello alla preservazione dell’unità nazionale e alla riconciliazione della società turca.

Il DFAE sostiene il governo legittimo e democraticamente eletto in Turchia, dopo aver condannato in modo univoco il tentativo di colpo di Stato del 16 luglio 2016. La Svizzera esprime le sue più sentite condoglianze e la sua solidarietà alla Turchia e alle famiglie delle persone che hanno perso la vita o sono rimaste ferite in queste tragiche circostanze.

Il DFAE esorta le autorità turche a dare prova di moderazione per preservare l’unità nazionale del Paese e ad impegnarsi a favore della riconciliazione della società, evitando ogni forma di arbitrio e rispettando i diritti umani e lo Stato di diritto, conformemente agli impegni internazionali presi. Per la Svizzera, la rinuncia alla pena di morte è parte integrante dei diritti umani ed è inoltre essenziale che l’indipendenza dei tribunali sia garantita. Il DFAE ha espresso questa sua posizione all’incaricato d’affari turco, ricevuto su sua richiesta lunedì 18 luglio 2016.

Il 17 luglio 2016, il consigliere federale Didier Burkhalter ha condannato il tentato colpo di Stato in Turchia, sottolineando che in una società democratica la violenza non può essere considerata un mezzo accettabile per far valere le proprie posizioni politiche. Burkhalter ha inoltre esortato al rispetto dei diritti umani e dello Stato di diritto: «Ogni miglioramento della situazione dei diritti umani è segno di forza».


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Ultima modifica 19.07.2023

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