Prima visita ufficiale del segretario generale dell’Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico a Berna nell’ambito del partenariato concluso con la Svizzera

Dopo l’ottenimento da parte della Svizzera dello statuto di partner settoriale di dialogo dell’ASEAN poco più di un anno fa, il 24 luglio 2016, il segretario generale dell’ASEAN, Le Luong Minh, si è recato per la prima volta in visita ufficiale a Berna per onorare un anno di partenariato tra la Svizzera e l’organizzazione asiatica. Tale partenariato rappresenta un’opportunità per la crescita e lo sviluppo delle relazioni e degli interessi svizzeri nel Sud-Est asiatico. Didier Burkhalter, capo del Dipartimento federale degli affari esteri, ha ricevuto Le Luong Minh questo pomeriggio per una visita di cortesia. L’incontro è stato anche l’occasione di evocare il 50° anniversario della creazione dell’Associazione (festa dello scorso agosto a Manila nelle Filippine in presenza degli Stati membri e dei partner dell’organizzazione).

In un primo tempo, Burkhalter e Minh hanno discusso dell’importanza strategica dell’ASEAN per la Svizzera. Con un mercato che rappresenta oltre 600 milioni di persone e una forte crescita economica, gli Stati membri dell’Associazione costituiscono un potenziale importante per l’economia svizzera. Il volume degli scambi commerciali tra l’AELS e gli Stati membri dell’ASEAN tende a crescere e ammonta a più di 21 miliardi di franchi svizzeri all’anno.

Il consigliere federale e il segretario generale hanno raggiunto un’intesa sugli obiettivi del partenariato Svizzera-ASEAN e i futuri ambiti di cooperazione, sulla base di un elenco di priorità stilato dalle due parti. La cooperazione sarà rafforzata principalmente in tre ambiti: il cambiamento climatico e la prevenzione dei rischi di catastrofe, la promozione dei diritti umani e lo sviluppo sostenibile – con un accento particolare sulla formazione professionale.

La Svizzera è già molto attiva nel Sud-Est asiatico tramite la sua cooperazione internazionale, i cui programmi contribuiscono non solo a ridurre le differenze di sviluppo tra i Paesi della regione, ma anche a sostenere e rafforzare le capacità nazionali in alcuni processi di pace.

Durante l’incontro si è parlato anche dell’architettura di sicurezza della regione. Didier Burkhalter ha fatto notare l’importanza del ruolo dell’ASEAN nel mantenimento della pace e della stabilità regionale e ha riconosciuto i progressi compiuti di recente nella ricerca di soluzioni pacifiche alle dispute territoriali nel Mar Cinese Meridionale. I due interlocutori hanno parlato della crisi attuale nella penisola coreana e della situazione delle minoranze in Myanmar, sottolineando che un ampio dialogo contribuisce in modo significativo a ridurre le tensioni e a rafforzare la sicurezza regionale. Il consigliere federale ha dichiarato che la Svizzera è pronta, in questo contesto, a contribuire agli sforzi degli attori e degli organismi sia nazionali sia regionali.


L’Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico (ASEAN), di cui fanno parte il Vietnam, la Thailandia, l’Indonesia, la Malaysia, le Filippine, Singapore, il Brunei Darussalam, il Myanmar, il Laos e la Cambogia, è stata creata l’8 agosto 1967 a Bangkok. Il suo scopo è di rafforzare la cooperazione e l’assistenza reciproca tra i suoi membri, offrire uno spazio per risolvere i problemi regionali e avere una voce comune nei negoziati internazionali. La Svizzera figura tra i quindici partner istituzionalizzati dell’ASEAN.

Indirizzo per domande:

Informazione DFAE
Palazzo federale ovest
CH-3003 Berna
Tel.: +41 58 462 31 53
Fax: +41 58 464 90 47
E-Mail: info@eda.admin.ch

Editore

Dipartimento federale degli affari esteri