Comunicato stampa, 19.05.2017

Venerdì, in occasione dell’apertura della 127a riunione ministeriale del Consiglio d’Europa a Nicosia, il consigliere federale Didier Burkhalter ha esortato i 47 Paesi membri dell’UE a consolidare i valori condivisi e comuni. Il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha inoltre sottolineato l’importanza del sistema avanzato di protezione introdotto dal Consiglio d’Europa, che rispetta la sovranità degli Stati ma radica a livello continentale la protezione delle libertà e dei diritti fondamentali.

Il consigliere federale Didier Burkhalter incontra il suo omologo cipriota Ioannis Kasoulidis in margine all'incontro dei ministri del Consiglio d'Europa.

In qualità di principale organizzazione intergovernativa per la difesa dei diritti umani sul continente, il Consiglio d’Europa definisce le regole e gli standard in questo ambito. Incoraggia inoltre gli Stati membri ad attuare le norme e ad aderire alle convenzioni che elabora, vegliando sulla loro attuazione.

Il consigliere federale Burkhalter ha invitato gli astanti a prestare particolare attenzione alla situazione in Turchia. «La Svizzera è consapevole della situazione difficile in Turchia al momento del drammatico tentativo di colpo di Stato; con il Paese stiamo perseguendo la via del dialogo e della cooperazione costruttiva», ha dichiarato il capo del Dipartimento, prima di incoraggiare la Turchia «a portare avanti il processo che lei stessa aveva avviato negli ultimi anni, incentrato su valori quali la democrazia, lo Stato di diritto e i diritti umani».

Il consigliere federale ha esortato i presenti a trovare soluzioni adeguate per gli abitanti di alcune regioni europee, come la Crimea o le aree in cui covano «conflitti congelati», affinché possano anch’essi beneficiare del sistema di protezione garantito dal Consiglio d’Europa.

I ministri riunitisi a Nicosia hanno inoltre adottato varie linee guida per la protezione delle vittime del terrorismo e un piano d’azione per incoraggiare la protezione dei migranti e dei profughi minorenni.

A margine della conferenza, il capo del Dipartimento federale degli affari esteri ha incontrato vari suoi omologhi, tra cui il ministro degli affari esteri della Repubblica di Cipro, Ioannis Kasoulides, con il quale ha discusso in particolare della questione cipriota e della protezione dei beni culturali e con cui ha avuto uno scambio di opinioni anche sulle relazioni tra la Svizzera e l’Unione europea.


Informazioni supplementari:

Discorso del Consigliere federale Didier Burkhalter in occasione della 127a riunione ministeriale del Consiglio d’Europa


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Ultima modifica 19.07.2023

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