Visita ufficiale del Segretario generale dell’ONU António Guterres a Berna

Dopo un primo incontro a Ginevra nel gennaio scorso, il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) Didier Burkhalter, ha ricevuto questo lunedì pomeriggio António Guterres a Palazzo federale. Per Guterres, che dal 1° gennaio 2017 riveste la carica di nono segretario generale dell’ONU, si è trattato della prima visita ufficiale a Berna.

Burkhalter e Guterres hanno dapprima fatto il punto su diversi conflitti in corso, tra cui quello siriano. Il capo del DFAE ha colto l’occasione per ribadire l’appoggio della Svizzera agli sforzi profusi dall’inviato speciale delle Nazioni Unite Staffan de Mistura per giungere a una soluzione politica in Siria. Nel contempo, il consigliere federale ha sottolineato l’importanza di attenuare le conseguenze umanitarie provocate dal conflitto siriano e ha ricordato che, nel 2017, la Svizzera stanzierà a tale scopo 66 milioni di franchi.

Burkhalter ha inoltre espresso il proprio favore in merito alla decisione di Guterres di mettere al centro delle priorità delle Nazioni Unite la prevenzione dei conflitti – una priorità anche per la Svizzera. In quest’ambito, il lavoro di mediazione rappresenta un elemento essenziale e, a tal proposito, Burkhalter ha accennato al nuovo corso di studi in «Mediation in Peace Processes» che da novembre 2017 sarà introdotto al Politecnico federale di Zurigo (ETHZ) con il sostegno del DFAE.

Un altro tema di discussione è stata la crisi alimentare che sta colpendo diversi Paesi africani. Il consigliere federale Burkhalter ha rilevato la pronta reazione della Svizzera all’appello lanciato dall’ONU per portare aiuto alle popolazioni colpite; a febbraio, è stato infatti sbloccato un importo supplementare di 15 milioni di franchi a favore del Sudan del Sud, della Somalia e della Nigeria nonché dello Yemen. Insieme a Margot Wallström, ministra degli affari esteri della Svezia, Burkhalter e Guterres presiederanno la Conferenza dei Paesi donatori per lo Yemen, che si svolgerà a Ginevra questo martedì e che mira a promuovere l’impegno umanitario e a mobilitare le risorse necessarie a favore della popolazione yemenita.

I due rappresentanti hanno inoltre parlato della Ginevra internazionale. Burkhalter ha ricordato che la città lemanica, oltre a ospitare la seconda sede delle Nazioni Unite dopo New York, rappresenta il primo centro di governance globale. Entrambi hanno accolto con soddisfazione la decisione degli Stati membri di sostenere il progetto di ristrutturazione del Palazzo delle Nazioni (SHP), che è di fondamentale importanza per la Ginevra internazionale e i cui lavori inizieranno nei prossimi mesi.

I due interlocutori hanno infine affrontato il tema «acqua, pace e sicurezza», in particolare dal punto di vista dello sfruttamento dell’acqua come strumento di cooperazione. Burkhalter ha infine espresso il proprio appoggio alle riforme del sistema ONU proposte dal nuovo segretario generale.

All’ordine del giorno figura anche la governance globale, argomento che Guterres affronterà con la presidente della Confederazione Doris Leuthard al termine della giornata, in occasione di una cena di lavoro. I due interlocutori si soffermeranno inoltre sul cambiamento climatico e sulle sfide che comporta per la comunità internazionale. Nel corso della sua visita a Berna, il Segretario generale dell’ONU incontrerà anche i presidenti delle Commissioni della politica estera del Consiglio nazionale, Roland Rino Büchel, e del Consiglio degli Stati, Christian Levrat. Mercoledì sera, il consigliere federale Alain Berset, nella sua funzione di vicepresidente del Consiglio federale, incontrerà a Montreux il Segretario generale dell’ONU e i dirigenti di tutte le organizzazioni delle Nazioni Unite in occasione della riunione semestrale di questi ultimi (UN System Chief Executives Board for Coordination, CEB). Per la prima volta dal 2012, la riunione si svolgerà nuovamente in Svizzera.

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