Berna, Comunicato stampa, 08.05.2015

Lunedì Didier Burkhalter, capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), si recherà in visita ufficiale nel Granducato di Lussemburgo, dove incontrerà il primo ministro Xavier Bettel e il ministro degli affari esteri Jean Asselborn. Effettuerà una visita di cortesia anche al Granduca del Lussemburgo. Durante gli incontri, il consigliere federale Burkhalter e i suoi interlocutori lussemburghesi discuteranno di relazioni bilaterali, delle relazioni con l'Unione europea (UE) e di politica internazionale.

Didier Burkhalter e il primo ministro lussemburghese Xavier Bettel. © DFAE
Didier Burkhalter e il primo ministro Xavier Bettel. ©

Il capo del DFAE esporrà al primo ministro e al ministro degli affari esteri del Lussemburgo, Paese che assumerà la presidenza dell'Unione europea (UE) nel secondo semestre del 2015, la volontà della Svizzera di attuare il risultato della votazione popolare del 9 febbraio 2014, che chiede una migliore gestione della migrazione preservando la via bilaterale con l'UE. Una via bilaterale approvata a più riprese dal popolo negli ultimi anni, che permette di assicurare l'indipendenza e la prosperità del Paese ed è nell'interesse reciproco di entrambi i partner.

Durante la visita di lunedì saranno trattate anche le relazioni bilaterali tra la Svizzera e il Lussemburgo, che sono intense e di buona qualità. I due Paesi hanno numerosi punti in comune, per esempio un elevato tasso di popolazione straniera (45% in Lussemburgo e 23,5% in Svizzera) e numerosi frontalieri (161’000 in Lussemburgo contro 282’000 in Svizzera). Lussemburgo e Berna hanno spesso opinioni convergenti riguardo alle questioni fiscali e finanziarie. I due Paesi sono inoltre più vicini di quanto sembra, anche geograficamente. Lussemburgo è infatti, dopo Vaduz, la seconda capitale più vicina al territorio svizzero.

Anche in campo economico, le relazioni sono fitte, in particolare nel settore dei servizi. In questo settore le esportazioni lussemburghesi verso la Svizzera ammontavano a 4,8 miliardi di euro nel 2013, mentre quelle svizzere hanno raggiunto un importo di 4,1 miliardi di euro.

Durante la visita dovrebbero essere affrontati anche temi come la priorità della presidenza lussemburghese del Consiglio dell'UE, la cooperazione in seno all'OSCE e l'impegno di questa organizzazione in Ucraina, le questioni migratorie, la cooperazione in seno alle Nazioni Unite (compreso il sostegno alla Ginevra internazionale), la lotta contro il terrorismo e la situazione in Vicino Oriente. Infine si discuterà sulla co-presidenza dell'Agenzia spaziale europea (ESA), che i due Paesi detengono insieme nel periodo 2012-2016.

Il primo ministro Xavier Bettel aveva visitato il presidente della Confederazione nel 2014 in occasione di una visita ufficiale a Neuchâtel, mentre la presidente della Confederazione si è recata in Lussemburgo nel febbraio 2015.


Informazioni supplementari:

Relazioni bilaterali Svizzera–Lussemburgo


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Ultima modifica 19.07.2023

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