Il programma, articolato su più giorni, si incentrerà su vari aspetti chiave: panoramica del sistema politico svizzero e delle finanze pubbliche a livello cantonale e federale, presentazione del nostro sistema parlamentare durante una visita a Palazzo federale e discussione con membri del Parlamento o delle commissioni, controllo esterno delle finanze e ruolo del Controllo federale delle finanze, comunicazione del Parlamento federale con i media e il pubblico.
Lo scambio a livello parlamentare è stato organizzato dalla Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) con il supporto del Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (PNUS). Nove membri del Parlamento serbo e delle sue commissioni parteciperanno al programma insieme al direttore dell’organo di vigilanza finanziaria e saranno accompagnati anche da due collaboratori dell’Ufficio di cooperazione della DSC a Belgrado.
La visita dei parlamentari serbi è un momento importante della cooperazione della Svizzera alla transizione della Serbia. Il Parlamento serbo cerca da alcuni anni di comunicare ai cittadini e alle cittadine l’importanza dei propri compiti e del proprio ruolo a livello legislativo e di rafforzare le funzioni di vigilanza. Tra il 2009 e il 2012 sono state rielaborate 800 leggi e 200 ordinanze.
La volontà di portare avanti velocemente le riforme, anche in vista di un’adesione del Paese alla UE, è ferma. Per far questo, però, è fondamentale migliorare la trasparenza e la partecipazione della popolazione e garantire un lavoro professionale da parte delle commissioni parlamentari con il sostegno dei servizi del Parlamento (attualmente in fase di riorganizzazione). La Svizzera assiste la Serbia nel necessario processo di riforma del potere legislativo a livello nazionale e comunale.
Informazioni supplementari:
Relazioni bilaterali
Sito Internet dell’Ufficio di cooperazione della DSC a Belgrado
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