Le religioni: fatti e cifre

La più grande comunità confessionale della Svizzera cristiana è costituita dai cattolici, seguita dai protestanti. Negli ultimi decenni il panorama religioso è cambiato notevolmente: è aumentata la percentuale di persone che non professano nessuna religione in particolare, e si sono aggiunte molte altre confessioni.

  • In Svizzera la libertà di credo è uno dei diritti fondamentali sanciti dalla Costituzione.
  • Con una quota superiore al 36% della popolazione, la Chiesa cattolico-romana è la più rappresentata, seguita dalla Chiesa evangelica riformata con il 24%. Entrambe le comunità ecclesiastiche sono riconosciute dal diritto pubblico, fatta eccezione per i Cantoni di Ginevra e Neuchâtel.
  • La Riforma delle chiese in Europa si è diffusa nel XVI secolo da Ginevra nella Svizzera francese e da Zurigo nella Svizzera tedesca.
  • Il 25% della popolazione dichiara di non appartenere a nessuna religione. Nel 1970 gli aconfessionali erano appena l’1%.
  • Gran parte del 5% di musulmani residenti in Svizzera proviene dai Balcani e dalla Turchia e vive soprattutto nelle città più grandi. 
  • Tra le altre confessioni cristiane (6% della popolazione), le chiese ortodosse costituiscono il gruppo più numeroso, con una quota di popolazione di poco superiore al 2%.
  • Le comunità ebraiche rappresentano lo 0,3% della popolazione e sono presenti in una ventina di città svizzere. Le principali comunità ebraiche si trovano a Zurigo e a Ginevra.
  • Nela capitale del cattolicesimo, il Vaticano, la Guardia Svizzera protegge il Papa e la sua residenza da oltre 500 anni.
  • Numerose feste, usanze e altre tradizioni locali affondano le loro radici nella religione.